Cosenza, infermiere morto in ospedale: il malore dopo una seduta di fisioterapia
Al termine della seduta Mario Tarasi, apprezzato per il suo lavoro, avrebbe improvvisamente perso i sensi. Disposta l'autopsia per chiarire le cause della morte
Non era in servizio ma si trovava comunque in ospedale a Cosenza Mario Tarasi, 53 anni, l’infermiere dell’Annunziata deceduto improvvisamente nella mattinata all’interno del nosocomio bruzio dove, secondo quanto si è appreso, l’uomo si stava sottoponendo ad una seduta di fisioterapia. In seguito ad un malore avrebbe improvvisamente perso i sensi, cadendo rovinosamente con il volto sul pavimento. Immediati sono scattati i soccorsi, ma i sanitari non hanno potuto che constatarne il decesso.
Molto apprezzato per il suo lavoro, Tarasi, che aveva trascorso parte della propria carriera anche nel pronto soccorso, era attualmente impiegato nella unità operativa complessa di chirurgia vascolare. Una risorsa preziosa soprattutto nella gestione dell’ambulatorio per i pazienti stomizzati, l’unico del genere della provincia di Cosenza. Disposta l’autopsia per chiarire le cause della morte.
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