giovedì,Maggio 16 2024

Rende, Sandro Principe ringrazia e rilancia la sua idea di città

Il candidato a sindaco fa appello agli elettori per il voto del 9 giugno che lo vedrà sfidarsi con l’uscente Manna. Sandro Principe, uno dei due candidati a sindaco che si sfideranno al ballottaggio il 9 giugno, ringrazia i suoi elettori. «Grazie – scrive in un comunicato – a tutti i rendesi che hanno creduto

Rende, Sandro Principe ringrazia e rilancia la sua idea di città

Il candidato a sindaco fa appello agli elettori per il voto del 9 giugno che lo vedrà sfidarsi con l’uscente Manna.

Sandro Principe, uno dei due candidati a sindaco che si sfideranno al ballottaggio il 9 giugno, ringrazia i suoi elettori. «Grazie – scrive in un comunicato – a tutti i rendesi che hanno creduto nel nostro progetto e nella nostra idea di città, che hanno sostenuto i nostri candidati, grazie ai tanti che incondizionatamente hanno scelto Sandro Principe attribuendogli oltre 400 voti in più rispetto alle liste».

«Ho sentito in questi giorni – prosegue – l’affetto di Rende, la stima di tanti giovani, la vicinanza di cari amici. Ora è il momento di un ultimo sforzo per ridare lustro e ritrovata centralità alla nostra città. Ci rivolgiamo a tutti i rendesi che come noi amano Rende per ottenere un grande risultato al ballottaggio del 9 giugno».

Un progetto per l’area industriale

Ma Principe non si ferma ai ringraziamenti e all’appello al voto, entrando subito nella seconda fase della campagna elettorale mettendo in campo le sue proposte. «In passato l’azione dei riformisti è stata sempre improntata ai grandi progetti, oltre che alla puntuale gestione dell’ordinario- afferma -. Così continueremo anche in futuro, con un grande progetto per l’area industriale su cui si potrebbero dirottare fondi dell’agenda urbana».

Principe entra nel merito: «C’è bisogno di migliorare la rete di collegamento e viaria, implementare i servizi primari. Negli ultimi anni, infatti, proprio per la mancanza di interventi manutentivi e di riqualificazione, l’area ha perso di attrattività. Inoltre pensiamo ad un maggiore supporto da parte dell’amministrazione attraverso un centro direzionale che funga anche da collante tra l’Unical, le professionalità presenti nelle aziende e le imprese».

E conclude: «L’area di Contrada Lecco è stata la prima area industriale in Calabria per numero e vivacità imprenditoriale ed ospita tutt’oggi importanti aziende anche nel campo dell’ICT e dell’innovazione che danno lavoro a tanti giovani. Mettere in condizioni le aziende di lavorare in un contesto funzionale e riqualificato, sicuramente porterà anche a nuovi investimenti e dunque a maggiori possibilità di lavoro».

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