giovedì,Marzo 28 2024

Braglia: «Aspetto nuovi giocatori. Noi orgogliosi dei tifosi»

Così il tecnico del Cosenza Piero Braglia dopo l’amichevole disputata con la Morrone: «Trovato? Deve portare meno palla». Piero Braglia al termine della gara amichevole contro la Morrone manda un chiaro messaggio alla società. In primis al direttore sportivo Stefano Trinchera, che comunque sta lavorando alacremente per rinforzare la rosa, e indirettamente al presidente Eugenio

Braglia: «Aspetto nuovi giocatori. Noi orgogliosi dei tifosi»

Così il tecnico del Cosenza Piero Braglia dopo l’amichevole disputata con la Morrone: «Trovato? Deve portare meno palla».

Piero Braglia al termine della gara amichevole contro la Morrone manda un chiaro messaggio alla società. In primis al direttore sportivo Stefano Trinchera, che comunque sta lavorando alacremente per rinforzare la rosa, e indirettamente al presidente Eugenio Guarascio, che deve dare il via libera ad ogni operazione di mercato. «Così non possiamo andare avanti, aspetto nuovi acquisti. Manca tanta gente, il lavoro che dovremmo fare lo stiamo trascurando. C’è il lavoro fisico ma non quello tattico. Anzi, aggiungo che devo ringraziare quei giocatori che sanno già da ora che non saranno nel gruppo, perché ci stanno dando una grande mano. Ma le cose devono cambiare in fretta, perché questo non è un cantiere aperto, ma apertissimo. Rimango tuttavia fiducioso del lavoro che stanno svolgendo Trinchera e Guarascio. So che faremo ciò che è necessario». A breve, tuttavia, il club silano dovrebbe ufficializzare sia Broh che Pierini dal Sassuolo.

Tifosi e ritiro di San Giovanni in Fiore

«Noi siamo orgogliosi dei tifosi che ci supportano ogni volta che scendiamo in campo. E’ determinante che ci stiano vicini anche in questa fase del campionato. Queste partite non fanno testo. Stiamo bene a San Giovanni in Fiore, non ci manca niente. Struttura buona. Se dovessi giudicare ciò che ho visto, siamo in mezzo a una strada. Dobbiamo migliorarci, devo valutare quando saremo al completo. Trovato? Ha giocato da mezzala sinistra. Porta troppo palla, deve capire il suo ruolo, voglio che vada spesso al tiro, facendo girare il pallone più velocemente. Deve prendere per mano questa squadra. Mi è piaciuto l’atteggiamento che abbiamo avuto inizialmente, ma dopodiché c’è tanto da lavorare».

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