Bucarelli, De Francesco e Sturino: il centrodestra rompe il soffitto di cristallo
In vista delle prossime elezioni Europee e Comunali i rumor viaggiano in una direzione precisa: ragionare anche su leadership al femminile
L’inverno sta arrivando, ma non è una citazione di Game of Thrones. Sarà il periodo in cui verranno messi nero su bianco i nomi dei candidati alle elezioni Europee e Amministrative previste per la primavera del 2024. Un duplice fronte, a cui va aggiunto anche il punto di domanda relativo alla Provincia di Cosenza, in attesa di capire se tornerà ad essere un ente di primo livello.
Oggi appare difficile al netto delle recenti frenate del Governo, Lega esclusa, che non danno grandi margini di manovra a riguardo. Fatto sta che un segno dei tempi si affaccia all’orizzonte, con i partiti e le liste civiche di centrodestra pronti a puntare su un contingente femminile sempre più consistente. L’esempio di Rosaria Succurro, tra le altre cose anche al vertice di Anci Calabria, potrebbe avere fatto breccia e infranto il soffitto di cristallo che altrove ancora regge.
Europee, per FdI il nome caldo è Luciana De Francesco
Fratelli d’Italia è il partito che alle Politiche 2022 ha completato il sorpasso ai danni di Forza Italia dal Pollino allo Stretto. Nelle recenti convention celebrate a Rende, l’ultima proprio ieri da cui è saltato fuori il nome di Ernesto Rapani quale possibile candidato a sindaco di Corigliano Rossano, ha riempito le platee e si è posta come sempre più muscolosa forza di governo. Il nome che circola con maggiore insistenza per le Europee è Luciana De Francesco. Eletta alle ultime regionali con 4.577 voti nella circoscrizione nord, è la presidente della prima commissione consiliare “Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale”.
Sta seguendo in prima persona l’evolversi delle audizioni per il progetto di legge per la fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero e a novembre dovrebbe accogliere Franz Caruso per il suo intervento. Poi, al netto di sorprese, la palla passerà al consiglio che indicherà la data del referendum. Moglie dell’ex consigliere regionale Luca Morrone, quella di De Francesco è una figura in ascesa all’interno di Fratelli d’Italia specialmente nell’area bruzia. Le prossime settimane diranno se i rumor odierni troveranno poi sbocco in una candidatura.
Irma Bucarelli per Mendicino
Altri comuni del cosentino dove si andrà al voto sono Mendicino e Montalto Uffugo. Anche qui i retroscena ottobrini raccontano di due donne di centrodestra pronte ad impegnarsi in prima persona per la poltrona di sindaco. Partiamo da Mendicino, dove a settembre le dimissioni di Antonio Palermo hanno innescato un duro botta e risposta non solo con le opposizioni, ma anche all’interno della giunta che lo sosteneva.
Il circolo di Forza Italia già ad agosto fu chiaro: «Abbiamo già uno sguardo rivolto al futuro che vedrà il nostro pieno appoggio alla candidatura di Irma Bucarelli a sindaco di Mendicino». Parole che non danno spazio ad interpretazioni, anche perché l’ex assessore continua la sua forte attività social nel rivendicare le azioni messe in campo nel corso dell’ultima consiliatura. Qualora il PD sciogliesse le riserve, potrebbe vedersela con Francesca Reda che è la segretaria cittadina dei democrat e che non declinerebbe di certo la proposta.
Pina Sturino per Montalto Uffugo
A Montalto Uffugo si segnala in grande ascesa Pina Sturino. Consigliere di opposizione all’amministrazione Caracciolo, è anche tra gli eletti dell’assise provinciale con delega all’Istruzione. Ha seguito di recente passo dopo passo i lavori sul dimensionamento scolastico ed è espressione di Forza Italia. Qualora il centrodestra e le liste civiche di riferimento convergano su di lei, non si farebbe problemi ad accettare la sfida. Contro di chi, però, ad oggi è tutto da vedere. L’assessore uscente Franco Napolitano e l’ex consigliere regionale Mauro D’Acri sono i profili che circolano con maggiore frequenza nelle chat.
