Ciacco punzecchia il dg dell’Asp di Cosenza su Inrca e ausili terapeutici per disabili
Il consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi annuncia di reiterare i quesiti in assenza di risposte da parte di Graziano
«Il silenzio, per antonomasia, è muto. E, tuttavia, ci sono occasioni, nelle quali, il silenzio, diventa, fragorosamente, più eloquente di mille parole» E’ l’incipit di una dura nota del consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi Giuseppe Ciacco che si rivolge tutta una serie di quesiti al direttore generale dell’Asp di Cosenza Antonello Graziano. Annuncia che in assenza di risposte, periodicamente riproporrà «semplicemente qualche pertinente domanda».
Il primo blocco di domande riguarda gli ausili terapeutici per disabili gestiti dall’Azienda Sanitaria di Cosenza. Giuseppe Ciacco si focalizza sulla ditta Althea Spa e chiede se il servizio sia ancora in vigore, sulla base di quale atto formale e perché non ne sia stato revocato l’affidamento. «A che punto è la relativa procedura di gara, indetta con la deliberazione n. 2042 del 25 settembre 2023? – aggiunge -. E che fine ha fatto la manifestazione di interesse, pubblicata il 29 dicembre 2022 con le tre offerte pervenute? Così come la commissione giudicatrice, nominata con la determina n. 316 del 27 luglio 2023?».
Il secondo blocco riguarda l’INRCA, per il quale già in passato Ciacco aveva prodotto dei documenti pubblici. Il consigliere chiede se sia vero che lavori da 8 anni con un terzo dei posti accreditati e che la direzione generale abbia dichiarato come funzionanti i posti letto accreditati e non quelli effettivi. «E’ vero che, il 2023, all’INRCA di Cosenza è stato assegnato un “finanziamento complessivo per un valore superiore al volume della produzione che effettivamente sarà erogata”? – prosegue nelle sue domande -. E’ vero che l’INRCA di Cosenza, quanto ai requisiti strutturali e organizzativi per beneficiare dell’accreditamento, si trova in grave sofferenza?»
Detto ciò, Ciacco, che annuncia di reiterare le sue domande con scadenza settimanale, vorrebbe sapere «quali iniziative e quali azioni sono state intraprese per fronteggiare e neutralizzare tale situazione».