Omicidio di Luciano Martello, manca il pentito in aula: salta il processo

Nuova udienza del processo sull’omicidio di Luciano Martello. In aula doveva deporre il collaboratore di giustizia Gennaro Bruni, ma non era in aula. È quanto avvenuto oggi in Corte d’Assise di Cosenza alla presenza delle parti processuali che hanno appresso la circostanza secondo cui il servizio di protezione centrale, per un disguido organizzativo, non è riuscito a tradurre il pentito. Davanti al collegio giudicante presieduto dal presidente Paola Lucente si è presentato però il difensore Enrico Tucci in sostituzione dell’avvocato Emanuela Capparelli.

La sua deposizione era attesa nell’ambito dell’istruttoria dibattimentale che riguarda la posizione di Luigi Berlingieri, ritenuto dalla pubblica accusa uno dei partecipanti al delitto di mafia avvenuto nel 2003 nei pressi di un ristorante situato nel comune di Fuscaldo. Per l’omicidio Martello sono stati già condannati altri imputati nel processo “Tela del Ragno“.

L’imputazione contro Luigi Berlingieri, difeso dall’avvocato Nicola Rendace, è stata possibile dopo una rilettura degli atti processuali del procedimento contro le cosche del Tirreno cosentino, nei quali emergeva, tra le altre, la dichiarazione del pentito Franco Bruzzese su cui ha riferito nella precedente udienza un ufficiale di polizia giudiziaria. Il processo è stato rinviato per l’escussione di Gennaro Bruni.