Il fuoco sotto la cenere
Cosenza CalcioAncora una volta sono gli ultrà a trovare le parole migliori per questo finale di stagione. Che la vittoria contro il Vicenza non diventi però l'ennesimo lavacro di responsabilità
Ancora una volta sono gli ultrà a trovare le parole migliori per questo finale di stagione. Che la vittoria contro il Vicenza non diventi però l'ennesimo lavacro di responsabilità
La sconfitta col Parma dimostra, purtroppo, che è diventato impossibile scherzare, arrabbiarsi, gioire, parlare di calcio, con questo Cosenza. Comunque vadano le cose. L’ho capito in Polonia. Con un tifoso del Metalist
Il Cosenza non esce sconfitto dal Granillo per il rigore negato a Laura, ma perché ha costruito tre occasioni da gol in novanta minuti. Eppure, tra le squadre in corsa per il playout, ha il calendario migliore
Ancora una volta le decisioni arbitrali penalizzano i rossoblù, ma tocca guardare avanti. E restare lucidi. A cominciare dal derby con la Reggina
Il coro che sta diventando colonna sonora di questo finale di stagione racconta lo scollamento, forse definitivo, tra tifosi, società e squadra. Dopo la sconfitta con una modestissima Ternana, le sfide contro Lecce e Reggina diventano (purtroppo) l’ultima scialuppa per una (improbabile) salvezza diretta.
Punterei, ad oggi, alla soglia di 38 punti, in attesa di capire se per il. Cosenza possa coincidere con lo spareggio o la salvezza diretta
Il derby col Crotone e il match successivo con l'Alessandria potrebbero essere definitivi sulle chance di salvezza del Cosenza. Bene il cambio in panchina, ma più che sui moduli ora Bisoli deve puntare sui singoli
Non si può non notare che l'obiettivo del Cosenza è evidentemente il quartultimo posto e non serviva Roberto Goretti da Perugia per dirci che non ci sono strutture
Solito mercato da nozze coi fichi secchi per il Cosenza. Ma nemmeno le altre si sono svenate per centrare quella missione salvezza che lo stesso Guarascio indica come "impossibile"
La scomparsa di Gianni Di Marzio coincide con quella che forse è stata la peggiore prestazione del Cosenza in questo campionato. E ci ricorda quanto, nel calcio, quello tra amore e odio sia spesso uno dei confini più sottili che esistano