Incidente nei cieli di Washington, scontro fra aereo ed elicottero: almeno 18 morti

Sono ore di disperazione a Washington, capitale degli USA. Nella notte italiana, infatti, uno scontro fra un aereo e un elicottero ha causato un incidente che sta tenendo con il fiato sospeso l’intera popolazione statunitense. Sarebbero almeno 18 i corpi senza vita recuperati dal fiume Potomac, nel quale sono precipitati i due velivoli. Il volo American Airlines 5342 ha impattato con un elicottero militare poco prima di atterrare all’aeroporto Raegan. Sessantaquattro le persone a bordo dell’aereo. Tre, invece, i militari sull’elicottero. L’aereo è caduto nel fiume Potomac. Lì sono impegnati i soccorsi, mentre partenze e voli da e per Washington sono ovviamente stati sospesi.

Incidente aereo nei cieli di Washington, la prima ricostruzione

Secondo quanto riporta la CNN, che sta seguendo in diretta ciò che avviene dopo l’incidente aereo a Washington, sono appena quattro i superstiti tirati vivi fuori dall’acqua del fiume Potomac. Intorno alle 6.30 di questa mattina è giunta la notizia che il CEO di American Airles, Robert Isom, avrebbe raggiunto la capitale USA. Le prime ricostruzioni dei resoconti audio catturati sempre da CNN sono estremamente confusi. I controllori di volo avrebbero chiesto ai piloti dell’aereo di atterrare su una pista più corta. Risposta affermativa e ok all’atterraggio. Qualcosa, però, va storto e il volo cambia approccio alla pista. I controllori chiedono all’elicottero di passare dietro al jet, poco dopo avviene l’impatto. Tutte le squadre di Washington sono alla ricerca di superstiti. Esclusa, comunque, l’ipotesi terrorismo. Il presidente USA Trump ha espresso vicinanza alle famiglie coinvolte. «Avremmo potuto evitare questa tragedia», dice.