Cartucce di fucile trovate nella chiesa di Montalto. L’inquietante precedente

Tre episodi che sembrano molto vicini. Parliamo delle cartucce ritrovate all’ospedale di Cosenza e delle cartucce rinvenute a Montalto. Andiamo per ordine: qualche giorno fa sul parabrezza di un’auto del settore “Politiche Sociali” del Comune, sono state trovate delle cartucce. Il giorno seguente, altre due si trovavano ai piedi della statua della Madonna davanti alla chiesa della Madonna del Carmine. Il parroco, don Alfonso Petrone, ha informato il sindaco Biagio Faragalli, che ha allertato i Carabinieri. Le forze dell’ordine sono intervenute per effettuare i rilievi.

Correlazione tra gli episodi?

La domanda che molti si pongono è se i due fatti possano essere collegati e se la mano dietro questi atti possa essere la stessa. Questo preoccupa non solo i residenti di Montalto Uffugo ma anche le autorità, che temono un’escalation di atti intimidatori.

Episodio all’ospedale di Cosenza

Nella stessa mattinata, altre due cartucce inesplose sono state trovate in un bagno dell’ospedale di Cosenza. Questo ha sollevato nuovi interrogativi: c’è un legame tra gli episodi di Montalto Uffugo e quello dell’ospedale, o si tratta di coincidenze?

Reazioni delle autorità locali

Il sindaco Biagio Faragalli ha ringraziato la Polizia Municipale e i Carabinieri di Montalto per il loro immediato intervento e ha espresso solidarietà all’ufficio dei servizi sociali e alla consigliera delegata Vincenzina Calomino. “Sono episodi che condanniamo da tutti i punti di vista – ha detto Faragalli – che non fanno bene alla nostra comunità ma che al tempo stesso ci danno quella conferma e quella volontà a continuare questo percorso che abbiamo intrapreso”.

Indagini in corso

Gli inquirenti stanno cercando di capire cosa stia accadendo a Montalto Uffugo. Il sindaco ha anche lanciato un appello alle istituzioni, ai Carabinieri e alla Polizia Municipale, annunciando l’intenzione di scrivere al Prefetto per richiedere ulteriori misure di sicurezza. “Di sicuro – ha concluso Faragalli – non sono episodi che ci fermano, noi andiamo avanti con determinazione e con la consapevolezza che vogliamo dare un’immagine diversa e fare delle scelte che non vanno verso i singoli ma verso la collettività”.