Il gruppo "Gaudiano Sindaco" chiama a raccolta la città il 27 dicembre all'incrocio "Ciao Ciao" per rompere l'inerzia burocratica e chiedere la messa in sicurezza della SS 534 e la SS 106bis dopo le ultime tragiche morti
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Il dolore lacerante per la recente e tragica scomparsa di due giovanissimi concittadini, unito al ferimento di altri ragazzi nel medesimo sinistro, non rimane un grido isolato ma si trasforma oggi in una ferma e consapevole azione civile.
Di fronte a quella che viene definita come l'ennesima tragedia annunciata, il Gruppo Consiliare di Minoranza “Gaudiano Sindaco” del comune di Cassano All’ionio, ha preso l'iniziativa di canalizzare lo sdegno e la sofferenza della cittadinanza in una manifestazione pacifica di sensibilizzazione. I consiglieri Antonio Clausi, Carmen Gaudiano, Davide Papasso, Elisa Fasanella e Sara Russo, rappresentanti del gruppo, hanno indetto una mobilitazione volta a scuotere il silenzio delle istituzioni sovracomunali e a esigere interventi strutturali non più rinviabili sulla viabilità locale. Una forma di sensibilizzazione per la comunità di Cassano all'Ionio, scossa da un lutto che ha colpito il cuore di ogni famiglia, per dire basta al persistente stato di pericolo che caratterizza le proprie arterie stradali.
L’appuntamento è fissato per venerdì 27 dicembre 2025, alle 11:00, in uno dei punti più neri e pericolosi della mappa stradale del territorio, il tristemente noto incrocio denominato "Ciao Ciao”, punto di intersezione nevralgico tra la SS 534 e la SS 106 bis, che è da tempo al centro delle cronache per la sua intrinseca pericolosità. La protesta assumerà una forma visiva carica di significato con i partecipanti che daranno vita a una "Rotatoria Umana".
Stringendosi la mano in un cerchio ideale, i cittadini simuleranno fisicamente quell’opera infrastrutturale che attendono da anni. Il flash mob, della durata di pochissimi minuti, è stato progettato per non recare eccessivo intralcio alla circolazione, ma con il preciso intento di mostrare visivamente cosa servirebbe per salvare vite umane. La richiesta indirizzata agli enti competenti è netta, si alza forte la voce per la realizzazione immediata di una rotatoria definitiva, un’opera salvavita fondamentale per moderare la velocità dei veicoli e regolare i flussi di traffico in un quadrivio che ha già preteso un tributo di sangue troppo alto.
"Non possiamo più restare a guardare mentre il tempo passa nell'inerzia" – dichiarano con forza i consiglieri del gruppo 'Gaudiano Sindaco' –, la perdita di giovani vite non può e non deve essere considerata un costo accettabile da pagare alla burocrazia o alla lentezza amministrativa. Chiediamo impegni concreti e tempi certi: la sicurezza stradale deve diventare la priorità assoluta di chi governa il territorio e le sue infrastrutture". La mobilitazione di venerdì punta a unire l’intera opinione pubblica in un unico coro, affinché quel tratto di strada smetta di essere sinonimo di morte e diventi finalmente un luogo di transito sicuro per tutti.

