A Cosenza, nell’ambito dei servizi straordinari “Alto Impatto” disposti dal Questore Giuseppe Cannizzaro e coordinati dalla Procura della Repubblica, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli nella città. Durante le operazioni, due uomini sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di cocaina e strumenti per l’attività di spaccio.

Cocaina e bilancino lanciate dalla finestra

Nelle prime ore della giornata, gli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con l’U.P.G.S.P., il Nucleo Cinofili della Questura di Vibo Valentia e il Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, si sono recati presso l’abitazione di un uomo sottoposto agli arresti domiciliari. Nonostante le richieste della Polizia, l’uomo ha ritardato l’apertura della porta e, nel frattempo, ha gettato dalla finestra due involucri.

Gli agenti, che monitoravano la scena dall’esterno, hanno prontamente recuperato i pacchetti: uno conteneva 14,30 grammi di cocaina, mentre l’altro custodiva un bilancino elettronico di precisione. Entrambi gli oggetti sono stati sequestrati. Dopo le procedure di rito, l’uomo è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Sequestrati 187 grammi di cocaina

Contemporaneamente, un’altra squadra di agenti ha effettuato una perquisizione nell’abitazione di un uomo incensurato situata in un’altra zona di Cosenza. Nonostante i ripetuti inviti degli agenti, l’uomo si è rifiutato di aprire la porta. Gli agenti sono quindi riusciti ad accedere attraverso un lucernaio posto sulla soffitta.

La perquisizione ha portato al rinvenimento di tre involucri di cellophane contenenti circa 187 grammi di cocaina e 0,5 grammi di marijuana. Inoltre, nell’appartamento erano presenti strumenti utilizzati per il confezionamento e la distribuzione di sostanze stupefacenti, tra cui un bilancino elettronico di precisione e una macchina per il sottovuoto. La Polizia Scientifica ha documentato lo stato dei luoghi e repertato tutto il materiale sequestrato.

Alla luce delle prove raccolte, l’uomo è stato arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Cosenza, dove rimane in attesa di ulteriori decisioni giudiziarie.