Appare irriconoscibile il viso del cadavere di una donna ripescato oggi nell’Adda. A rafforzare l’ipotesi che si tratti del corpo della baby sitter Jhoanna Nataly Quintanilla, scomparsa da Milano, di cui ha confessato l’omicidio il compagno Pablo Heriberto Gonzalez Rivas – è la presenza in acqua, a fianco del cadavere, di un borsone nero, simile a quello che si vede trascinare dall’uomo in un video.

Potrebbe essere necessaria un test del dna per risalire con certezza all’identità della vittima a meno che vengano ritrovati segni  cicatrici o resti di tatuaggi) inequivocabili che solo amici o parenti potrebbero riconoscere.