Si è svolta in forma privata nel cimitero di Bannone la cerimonia di sepoltura dei due neonati trovati senza vita nel giardino della villetta di Traversetolo, in provincia di Parma. Un momento di raccoglimento che ha visto la presenza del padre, Samuel, mentre la madre Chiara Petrolini, accusata di duplice omicidio e soppressione di cadavere, non ha partecipato.

Cerimonia privata per i due neonati

A benedire le salme è stato padre Antonio Ciceri, parroco locale, che ha officiato la funzione per i piccoli Angelo Federico e Domenico Matteo.

La cerimonia è stata voluta dal padre, che ha scelto di dare ai due bimbi il proprio cognome firmando l’atto di nascita e di morte.

La madre assente, il padre presente con familiari e amici

Alla cerimonia ha partecipato Samuel, l’ex fidanzato di Chiara e padre di entrambi i neonati, accompagnato da familiari e amici. La madre, invece, non c’era. Chiara Petrolini, attualmente agli arresti domiciliari, è accusata di aver nascosto entrambe le gravidanze e di aver seppellito i bambini nel giardino di casa.

Lo stesso Samuel, nei mesi scorsi, aveva dichiarato di non essere mai stato informato delle due gravidanze dall’ex compagna. Dopo il ritrovamento dei corpicini nel settembre scorso, aveva espresso il desiderio di riconoscerli e dar loro una sepoltura degna.

Un momento di dolore e raccoglimento, che chiude almeno sul piano simbolico una vicenda che ha sconvolto la comunità di Traversetolo e non solo.