Auspico che il presidente della Regione Calabria rimuova tempestivamente l’attuale capo della protezione civile (il dirigente Domenico Pallaria, ndr) e provveda alla sua sostituzione con un tecnico esperto, pronto ad affrontare lo stato d’emergenza causato dal coronavirus. Risultano inaccettabili le immagini e le dichiarazioni diffuse ieri dalla televisione di Stato che hanno mostrato la fragilità della burocrazia calabrese, mortificando quasi 2 milioni di abitanti che, ancora, confidano in un Welfare della cosa pubblica.

Non è più il tempo della politica, non è più il tempo dei giochi politici; oggi si combatte una battaglia in cui l’unico obiettivo deve essere l’esclusiva tutela della salute e della vita della persona. Il cittadino, in quanto uomo, è titolare di un patrimonio universale di diritti umani, pertanto nessuna defaillance potrà essere deresponsabilizzata. (professore-avvocato, direttore scientifico della rivista Alcmaeon)