«Abbiamo votato a favore delle aliquote IMU per contribuire in modo responsabile al rafforzamento del percorso di stabilizzazione dei conti pubblici, in una fase in cui l’Ente sta avviando un graduale ma necessario processo di ripresa economico-finanziaria». È quanto scrivono in una nota consiglieri di opposizione del Comune di Rende Marco Saverio Ghionna, Gianluca Garritano, Stefania Galassi, Enrico Monaco, Eugenio Trombino

Riteniamo infatti che anche una minoranza responsabile possa e debba svolgere un ruolo utile e credibile nel risanamento dell’Ente, assumendosi decisioni non sempre popolari ma indispensabili per garantire la tenuta complessiva dei conti pubblici.

Siamo convinti che, qualora questo percorso venga portato avanti con coerenza, trasparenza e una visione strutturale di medio periodo, già dal prossimo anno sarà possibile avviare una riflessione concreta sulla riduzione della pressione fiscale, a partire dall’IMU.

Diverso è invece il giudizio sul tema della pianificazione urbanistica e della gestione del traffico urbano. In questi ambiti riteniamo che l’Amministrazione stia seguendo una rotta non adeguata, espressione di una visione non sufficientemente moderna e poco rispondente alle reali dinamiche della città.

Le scelte adottate appaiono spesso frammentarie, scarsamente integrate e non sempre supportate da un’analisi approfondita degli effetti sulla mobilità, sulla sicurezza e sulla qualità della vita dei cittadini. Il prossimo passaggio dovrà essere quello di riportare il confronto politico e amministrativo sul terreno della sicurezza urbana, con particolare attenzione alle criticità legate alla mobilità notturna, alla gestione dei flussi veicolari e pedonali e alla prevenzione dei rischi per cittadini e attività economiche.

È necessario un cambio di metodo, fondato su un dialogo strutturato e continuo tra Amministrazione, commercianti e cittadini, per rendere le aree urbane realmente sicure, attrattive e vivibili. In questo quadro rivendichiamo con forza il ruolo di una minoranza operativa e costruttiva, disponibile a sostenere le scelte utili al risanamento dell’Ente, ma altrettanto determinata nel segnalare limiti e criticità di un’Amministrazione che, troppo spesso, appare arroccata su impostazioni rigide e su soluzioni non sempre pienamente studiate o aggiornate rispetto alle sfide contemporanee della città.

La responsabilità sui conti deve andare di pari passo con la difesa della qualità della vita dei cittadini», concludono i consiglieri di opposizione del Comune di Rende Marco Saverio Ghionna, Gianluca Garritano, Stefania Galassi, Enrico Monaco, Eugenio Trombino.