Tutti gli articoli di Sanita
PHOTO
Lo “scippo” dell’elisoccorso di Cosenza a vantaggio di Lamezia Terme è diventato finalmente di pubblico dominio. La nostra testata, con un’esclusiva pubblicata nel pomeriggio di ieri, ha svelato il motivo per cui – da dieci giorni a questa parte – la base operativa di Cannuzze a Zumpano sia rimasta desolatamente vuota. Gli operatori sanitari ogni mattina continuano a recarsi sul posto di lavoro senza sapere se e quando potranno salire a bordo dell’eliambulanza. Sul fatto che nessuno abbia ritenuto necessario confrontarsi con loro, abbiamo già scritto e preferiamo stendere un velo pietoso.
Se qualcuno pensava di tenere la vicenda sottotraccia, confidando che l’elisoccorso lametino – rimasto danneggiato a San Nicola Arcella lo scorso 22 settembre – sarebbe stato riparato nel giro di pochissimi giorni, si sbagliava di grosso. Dopo il nostro articolo, il sindaco di Cosenza Franz Caruso ha scritto al presidente della Regione e commissario ad acta Roberto Occhiuto.
«Per come Lei potrà convenire con me – si legge nel testo della lettera – questa vicenda deve essere chiarita immediatamente e con certezza. Le chiedo, pertanto, nella mia qualità di sindaco della città capoluogo di provincia, a cui è tato sottratto da dieci giorni un servizio essenziale per interventi di emergenza/urgenza salvavita, di sapere se ciò risulta vero o meno».
Sul perché sia stato necessario privare la provincia di Cosenza del proprio elisoccorso siamo stati chiari: la società Elitaliana non avrebbe un altro elicottero da mandare in Calabria e questo in barba al contratto stipulato con la Regione, che prevede l’impiego di un velivolo sostitutivo entro 24 ore. Peccato che dall’incidente che ha coinvolto l’elisoccorso di Lamezia di giorni ne siano passati dieci.
A Franz Caruso – ed è giusto che sia così – un articolo di stampa da solo non basta e le motivazioni alla base della sospensione del servizio di elisoccorso il sindaco le vuole sentire direttamente da Occhiuto: «Le chiedo, nella sua qualità di Presidente della Regione Calabria e di Commissario ad acta alla sanità regionale, di conoscere il perché non siano stati tempestivamente informati l’opinione pubblica e, soprattutto, gli operatori dell’elisoccorso in servizio alla base di Cannuzze di Zumpano che risulterebbero mortificati nella loro dignità professionale oltre che umana».
Anche noi abbiamo una domanda: il presidente Occhiuto, che come tutti sanno è cosentino, perché non ha realizzato un bel video per spiegare ai cittadini la causa dell’improvvisa “sparizione” dell’elisoccorso dalla base di Zumpano? Perché non ha fatto una telefonata almeno al dottor Pasquale Gagliardi, responsabile del servizio? Chissà se risponderà alla lettera del sindaco. Lo sapremo presto.