«È un fatto positivo che, per il terzo anno consecutivo, “L’anno che verrà” su RaiUno si svolga in Calabria. Desidero ringraziare la Regione per questa iniziativa che offre grande visibilità al nostro territorio». A dichiararlo è Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, che si dice soddisfatto della scelta operata finora, ma lancia anche una proposta per il futuro.

«Per il 2026 – afferma – mi auguro che venga scelta la città di Cosenza. Per la sua bellezza straordinaria, per la storia che custodisce e per il suo centro storico, oggi interessato da importanti interventi di restauro finanziati attraverso i fondi CIS».

Antoniozzi individua anche una possibile location per l’evento: «Piazza XV Marzo sarebbe uno scenario ideale, affiancata dalla rinnovata Villa comunale, che potrebbe fungere da uscita di sicurezza. In quello scorcio cittadino sorgono il teatro Rendano, oggetto di importanti lavori, il Palazzo della Provincia e la sede dell’Accademia. Parliamo di una delle piazze più suggestive d’Italia».

Secondo il deputato, la scelta di Cosenza rappresenterebbe anche un riconoscimento per un territorio vasto e importante: «Premierebbe l’intera provincia, che per estensione è più grande della Liguria. Sarebbe un’occasione unica per rilanciare il centro storico e per attrarre nuova attenzione mediatica e turistica».

Antoniozzi conclude con un appello all’unità e senza polemiche campanilistiche: «Qualsiasi altra città venisse scelta per ospitare l’evento, sarei comunque felice. La Calabria è una sola, e ogni sua parte merita attenzione. Nelle mie parole non c’è alcuna ombra di campanilismo, solo l’auspicio di un rilancio condiviso».