Ha compiuto 100 anni la signora Maria Maddalena Quinto, nata a Pisticci (Matera) il 4 agosto 1925, ma cosentina d’adozione da oltre settant’anni. Il Comune di Cosenza ha voluto rendere omaggio alla longeva cittadina con una visita istituzionale e un gesto di affetto simbolico: un fascio di girasoli consegnato dal consigliere Francesco Turco, delegato dal sindaco Franz Caruso.

La cerimonia si è svolta nella sua abitazione in via Amato, nel quartiere Panebianco, alla presenza dei tre figli – Paolo, Maria Teresa e Lucia – dei tre nipoti e dei quattro pronipoti.

La storia di Maria Maddalena è legata ai binari della ferrovia, dove il destino la fece incontrare con Raffaele Tanasi, macchinista e futuro marito. L’amore nacque tra i fischi del treno e gli sguardi fugaci al casello dove lei viveva da bambina, figlia di un casellante. Un amore romantico e duraturo che la portò in Calabria, dove costruì la sua famiglia.

Vedova dal 2002, la signora Quinto ha cresciuto i figli con dedizione e forza, continuando ad essere un punto di riferimento per tutta la famiglia. Oggi, a cento anni, mantiene intatto il gusto per la vita, l’eleganza e la musica: fino a pochi anni fa ha partecipato a concerti dal vivo, l’ultimo dei quali, a Roma, con Gianna Nannini. «Maria Maddalena rappresenta un patrimonio di saggezza e umanità, da additare alle nuove generazioni», ha dichiarato il consigliere Turco, portando l’abbraccio del Comune.

A renderla speciale sono anche le sue piccole abitudini quotidiane: il trucco curato, i vestiti colorati scelti con attenzione, l’accoglienza calorosa con cui ha sempre ricevuto amici e parenti. Un esempio di vitalità e amore per la vita che Cosenza ha voluto celebrare in una giornata piena di affetto e gratitudine.