La Festa del Pane di Rogliano entra ufficialmente tra gli Eventi Straordinari finanziati dalla Regione Calabria. Il Rogliano ha infatti ottenuto un contributo regionale di 48.281,65 euro nell’ambito dell’Avviso pubblico “Eventi Straordinari: La Calabria che incanta”, destinato alla realizzazione dell’ottava edizione della manifestazione, in programma nel 2026.

Nel corso degli anni, la Festa del Pane si è consolidata come uno degli appuntamenti identitari più significativi del territorio, diventando un punto di riferimento non solo per la comunità roglianese, ma anche per le aziende e gli artigiani del settore della panificazione. Un evento capace di valorizzare il pane tradizionale come espressione di cultura, lavoro e sviluppo locale, contribuendo al contempo alla promozione della Valle del Savuto e delle sue eccellenze produttive.

Il sindaco Altomare: «Un patrimonio collettivo»

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Giovanni Altomare, che ha sottolineato il valore del finanziamento regionale. «Il finanziamento regionale ottenuto rappresenta un importante riconoscimento per la città di Rogliano e per il lavoro che da anni portiamo avanti nella valorizzazione delle nostre eccellenze identitarie.

La Festa del Pane di Rogliano non è soltanto un evento, ma un patrimonio collettivo che racconta la nostra storia, le nostre tradizioni e il sapere di intere generazioni. Questo contributo ci consente di rafforzare un progetto che unisce cultura, turismo e sviluppo economico, promuovendo Rogliano e la Valle del Savuto ben oltre i confini regionali. Ringrazio le associazioni, i panificatori e tutti coloro che contribuiscono, con passione e competenza, alla riuscita di questa manifestazione».

L’assessore Salvino: «Cultura che genera sviluppo»

Sulla stessa linea l’assessore con delega, Maria Salvino, che ha rimarcato il valore strategico dell’iniziativa. «La Festa del Pane di Rogliano è un esempio virtuoso di cultura che genera sviluppo, capace di coniugare tradizione, partecipazione e attrattività turistica. Il riconoscimento regionale premia il nostro impegno per un progetto costruito negli anni insieme al territorio. Un progetto che valorizza il pane come pane di comunità, simbolo di identità, sostenibilità e coesione sociale. L’ottava edizione dell’evento sarà un’occasione per ampliare l’offerta culturale, coinvolgere nuove generazioni e rafforzare il legame tra produzione artigianale, patrimonio storico e promozione turistica».