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In 100 piazze della Calabria, gli uomini e le donne, centinaia di volontari della Protezione civile regionale hanno diffuso informazioni per diffondere quella cultura della prevenzione attraverso cui ciascuno può fare la differenza nella sicurezza propria e di chi gli sta intorno. Perché ridurre gli effetti dei rischi naturali è possibile.
Tra le piazze coinvolte, anche Belsito, in provincia di Cosenza, in cui ad incontrare la popolazione è stato il Gruppo comunale di volontariato di Protezione civile, in collaborazione con i volontari dell’Associazione nazionale Autieri d’Italia sezione di Cleto. Alla presenza del sindaco Elvia Cozza, il coordinatore dei volontari di Belsito Gianfranco Cesario, con Francesco Gervasi, responsabile regionale del volontariato di Protezione civile Calabria, e Loredana Fazio, per la campagna “Io non rischio Calabria”, i cui formatori sono Giuseppe Borrelli, Cristina Vilardi e Raffaella Ritacco, hanno incontrato i cittadini per illustrare loro le criticità del territorio valorizzando il piano di Protezione civile comunale riducendo, quindi, i rischi, sensibilizzando e fornendo parametri sui comportamenti da tenere in caso di rischio terremoto, alluvione, maremoto.
Le iniziative dei volontari di Belsito stanno proseguendo con la campagna AIB, antincendio boschivo, in collaborazione con azienda Calabria Verde. «Lavoriamo – dice Cesario – per alimentare il ruolo attivo che deve avere la popolazione nella prevenzione. In pratica, sviluppare una nuova cultura. Per questo motivo, noi ci stiamo adoperando per portare la nostra conoscenza nelle scuole, e sollecitare l’attenzione dei ragazzi».