In seguito alla mobilitazione generale di ieri in favore del popolo palestinese e all'approvazione, in Consiglio Comunale, della mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina, il gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle - Sinistra per Rende, con la sua capogruppo Rossella Gallo, chiede all'amministrazione comunale di Rende di esporre la bandiera palestinese sul pennone del Municipio, in segno di solidarietà e vicinanza alla popolazione martoriata di Gaza.

La mozione, proposta dalla consigliera Gallo, è stata approvata dal Consiglio Comunale, ponendo Rende tra i primi comuni italiani a compiere un gesto concreto in favore della pace e del riconoscimento dei diritti del popolo palestinese.

"In un momento in cui le piazze di tutta Italia si riempiono per chiedere un Basta al genocidio," dichiara Rossella Gallo, "è fondamentale che anche le istituzioni locali facciano la loro parte. Rende ha già dimostrato grande sensibilità con l'approvazione della mozione, e ora chiediamo al sindaco, Sandro Principe, di compiere un gesto simbolico ma di grande impatto: esporre la bandiera della Palestina sul nostro Municipio. Questo atto non solo renderebbe visibile l'impegno della nostra comunità, ma darebbe anche un segnale forte e chiaro di adesione alla causa della pace e di condanna del genocidio."

Il gesto richiesto dall'opposizione si inserisce nel contesto di una vasta mobilitazione nazionale e internazionale che vede cittadini, associazioni, sindacati e partiti impegnati in azioni di solidarietà, come il sostegno alla "Global Sumud Flotilla", la quale cerca di rompere l'assedio per portare aiuti umanitari a Gaza.

"È tempo che le parole si trasformino in azioni concrete," conclude Gallo. "Esporre la bandiera palestinese è il minimo che possiamo fare per dimostrare che la nostra comunità è al fianco di quel popolo."