Prima di "Testa di Serpente", il presunto clan di via Popilia era diretto dagli Abbruzzese "Banana". Poi la gestione sarebbe passata nelle mani di Maestri. Dall'altra parte comandavano Patitucci e Michele Di Puppo
I cinque capigruppo che sostengono l'amministrazione Caruso: «Quella domenica si è lavorato in strada e non abbiamo visto meloniani. E nemmeno negli anni scorsi, in primis a Donnici»
Spadafora, Lucanto e Dodaro: «La squadra di Caruso non è in grado di risolvere le problematiche del territorio comunale». E fa riferimento al Polifunzionale delle Vigne di Donnici
I territori su cui ricadranno le azioni sono soprattutto i due centri storici, due quartieri di edilizia popolare (via Popilia e Villaggio Europa), la periferia di Santo Stefano di Rende, l’Università e l’area industriale
L'evento coinvolge una intera comunità: 94 attori e oltre 150 figuranti che per mesi e mesi si preparano ad un appuntamento che segna «l’orgoglio dell’appartenenza alle proprie radici»
Il romanzo "Le tracce fantasma" racconta una storia in cui la malinconia convive con la vulnerabile certezza che gli errori sono in realtà i semi invisibili cui affidare il futuro
A tu per tu con il 23enne di Colosimi, comune in provincia di Cosenza. Ecco cosa dice sulla Calabria: «La nostra terra ha bisogno di un sussulto di orgoglio»
La presidente della Provincia di Cosenza: «Non mi faccio tirare per la giacchetta, ma mi piace dire la mia: il progetto sarebbe migliorativo in termini di servizi per i cittadini»
Il romanzo sci-fi, è ambientato in un futuro in cui una pioggia perenne bagna una Terra ferita da un disastro nucleare. La società è divisa tra chi possiede un talento e chi ne è sprovvisto e teme per la sua vita. Giovedì 23 la presentazione a Cosenza, venerdì 24 a Catanzaro
Iniziano ad inasprirsi i rapporti tra i rappresentanti istituzionali di Cosenza, Rende e Castrolibero con quelli della Cittadella. Caruso: «Devo parlare con la mia maggioranza». La risposta: «Perdono tempo apposta»
Bei giorni della fiera, al mattino, di buon’ora, le volontarie e o volontari della Fondazione, armati di carrelli della spesa, hanno iniziato a percorrere il viale per offrire una colazione calda