AttualitaIl caso giudiziario del monaco-ultrà dimostra che non sempre chi accusa si trova dalla parte della ragione, soprattutto quando i racconti della presunta vittima sono incongruenti e illogici come scrisse la Corte d’Appello bis di Catanzaro in merito alle dichiarazioni rese dalla suora all’epoca delle indagini e durante il dibattimento. Maria Vittoria Marchianò, Giancarlo Bianchi
Redazione Cosenza Channel