«Noi non vinciamo il 3 e il 4 ottobre, ma vinciamo dopo il 5 di ottobre quando dimostreremo che sappiamo cambiarla questa Regione». Lo ha detto Roberto Occhiuto, candidato per il centrodestra alla presidenza della Regione, a margine della manifestazione elettorale tenutasi a Cassano Ionio, a cui hanno partecipato anche il senatore e coordinatore regionale
di Roberto Occhiuto (candidato presidente alla Regione Calabria) – Lascerò il mio ruolo nazionale, di capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, perché per me è ancora più stimolante la sfida di diventare presidente della Calabria e di dimostrare che questa Regione si può governare. La nostra terra ha enormi potenzialità. Ha storia, tradizioni,
“Il movimento cittadino di Forza Italia e FI Giovani Spezzano Albanese e San Lorenzo del Vallo, dichiarano pieno sostegno alla candidatura di Roberto Occhiuto a Presidente della Regione Calabria.Figura importante nel panorama politico Nazionale, la nostra regione vede finalmente come protagonista un candidato che conosce la propria terra e i suoi corregionali, che vanta esperienza
«Roberto Occhiuto è l’uomo giusto al momento giusto, la scelta migliore per una Calabria impegnata in un percorso di rilancio che deve assolutamente proseguire». Lo dice l’assessore regionale e coordinatore provinciale di FI a Cosenza, Gianluca Gallo, commentando la designazione dell’attuale capogruppo dei deputati azzurri a candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria. «Esperienza,
Il giorno dopo, è anche peggio. La dichiarazione di Matteo Salvini, rilasciato ai cronisti a Perugia, ha fatto scatenare altre polemiche in seno a Forza Italia. Ad intervenire sono Roberto Occhiuto, fratello di Mario e vicepresidente del gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, Roberto Brunetta, ex capogruppo di Forza Italia e ancora Mara
Il senatore 5 Stelle dopo le accuse di Mulè, Santelli e Occhiuto: «Li sfido in tribunale». «Il mio operato è trasparente, sfido a dimostrare il contrario in tribunale». Lo dice il presidente della commissione Antimafia Nicola Morra, replicando alle affermazioni fatte durante la conferenza stampa organizzata dal deputato Roberto Occhiuto, dalla vicepresidente della commissione Jole
Interrogazione parlamentare di Mulè, Santelli e Occhiuto. Nel mirino, oltre al senatore del M5S, il procuratore aggiunto Marisa Manzini. I fatti denunciati oggi in conferenza stampa da Giorgio Mulè, Jole Santelli e Roberto Occhiuto sono oggetto di un’interrogazione al ministro dell’Economia e delle Finanze e al ministro della Pubblica Amministrazione, nella quale si sottolinea che
Forza Italia assedia il presidente della commissione parlamentare Nicola Morra. Santelli, Mulè e il fratello del sindaco di Cosenza, Roberto Occhiuto attaccano anche Marisa Manzini. Il portavoce di Forza Italia alla Camera e al Senato, Giorgio Mulè, i deputati forzisti Jole Santelli e Roberto Occhiuto hanno convocato una conferenza stampa per per denunciare fatti gravi
«Ringrazio il mio fraterno amico, da più di 40 anni, Roberto Occhiuto ma mi preme ribadire, oggi e senza ulteriori ripensamenti, che lascio il partito di Forza Italia che mi ha ospitato finora». Sergio Del Giudice utilizza poche parole ma chiare, inequivocabili. Dopo il primo “avviso”, ovvero quello delle dimissioni da presidente della Commissione commercio
Nonostante la vicinanza a Roberto Brunetta, capogruppo uscente di Forza Italia alla Camera, il deputato cosentino Roberto Occhiuto dovrebbe essere il prescelto per affiancare Mariastella Gelmini a rappresentare il partito di Berlusconi nell’Aula parlamentare più grande. Nella scorsa legislatura, il fratello del sindaco di Cosenza era il braccio destro del professore universitario veneziano, il quale
Sono le ore 15.30 di mercoledì 20 marzo quando la Cassazione mette la parola fine alla querelle sull’elezione di Maria Tripodi nella lista di Forza Italia per il collegio Calabria 2 al posto di Fausto Orsomarso, candidatosi con Fratelli d’Italia, ed escluso dopo il riconteggio della Corte d’Appello di Catanzaro che, erroneamente, aveva attribuito 4mila