logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Cosenza Calcio

    • Attualita

    • Economia e Lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanita

    • Sport

    • Cultura

  • Streaming

    • LaC TV 

    • Lac Network

    • LaC OnAir 

  • LaC Network 

    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

    • lacitymag.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it 

  • App

    • Android

    • Apple

    Social
    • Cronaca

    • Politica

    • Sanita

    • Cosenza Calcio

    • Ambiente

    • Societa

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Sport

    • Eventi

    • Sezioni
      • Cronaca

      • Politica

      • Cosenza Calcio

      • Attualita

      • Economia e Lavoro

      • Italia Mondo

      • Sanita

      • Sport

      • Cultura

    • Streaming
      • LaC TV 

      • Lac Network

      • LaC OnAir 

    • LaC Network 
      • lacplay.it

      • lactv.it

      • laconair.it

      • lacitymag.it

      • ilreggino.it

      • cosenzachannel.it

      • ilvibonese.it

      • catanzarochannel.it

      • lacapitalenews.it 

    • App
      • Android

      • Apple

    Social
      Home page>Cronaca>"Reset", «gli Abbruzzese...

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      Nuova udienza dibattimentale a Lamezia Terme, dove sono state illustrate le presunte condotte illecite dei "Banana" e degli altri imputati che hanno scelto il rito ordinario. Introdotto anche il tema del traffico di stupefacenti con gli italiani
      Antonio Alizzi
      9 luglio 202511:47
      1 of 11
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»
      gallery image

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      "Reset", «gli Abbruzzese di Cosenza leader del narcotraffico. Luigi è il "reggente"»

      La seconda e ultima udienza settimanale di “Reset” ha posto l’accento sulle attività investigative della Squadra Mobile di Cosenza sulla famiglia Abbruzzese “Banana” di Cosenza, la cui base operativa si trova nel quartiere popolare di via Popilia. Ad esporre le indagini svolte contro i fratelli Marco e Luigi Abbruzzese è stato l’agente della polizia di Stato Marco Bilotta che all’epoca apparteneva alla sezione della Squadra Mobile di Cosenza che era stata delegata a scoprire i traffici illeciti sul narcotraffico in città. Un’attività che si è svolta grazie alle dichiarazioni dei pentiti e alla intercettazioni eseguite in varie modalità.

      Il ruolo di “Pikachu”

      L’ufficiale di polizia giudiziaria ha spiegato che l’inchiesta ha portato a ritenere che Luigi Abbruzzese, alias “Pikachu“, avesse preso le redine del gruppo, assumendo la carica di “reggente” della cosca degli “zingari” di Cosenza, già falcidiata dall’operazione “Nuova Famiglia“. Luigi Abbruzzese, secondo quanto riferito dal testimone qualificato, decideva dove comprare la sostanza stupefacente avendo contatti in vari territori, anche sulla costa ionica reggina. Al fianco di Luigi Abbruzzese ci sarebbero stati altri soggetti, quali il fratello Marco, Andrea Greco, Antonio Abruzzese, Rosaria Abbruzzese, Claudio Alushi, Fiore Bevilacqua (alias Mano Mozza) e Nicola Bevilacqua (figlio di Mano Mozza), l’unico che ha scelto il rito ordinario.

      Le indagini su Nicola Bevilacqua

      Su Nicola Bevilacqua di recente si è espresso il Riesame di Catanzaro dopo l’annullamento con rinvio della Cassazione. I giudici hanno escluso infatti la gravità indiziaria rispetto ai fatti contestati. Oggi, quindi, è la posizione su cui la Dda di Catanzaro ha maggiore interesse a sviluppare per tentare di far emergere condotte che, finora, dal punto di vista cautelare non hanno retto. Il teste ha dichiarato che nel traffico di droga l’imputato Nicola Bevilacqua aveva un ruolo importante, dovendo spacciare lo stupefacente nel territorio di Bisignano, dove egli risiede.

      Le argomentazioni di natura investigativa si sono poi concentrate su Luigi Abbruzzese che, benché abbia scelto il rito abbreviato, rimane la figura centrale del processo “Reset“. Un po’ come Francesco Patitucci. E su “Pikachu“, il testimone ha aggiunto che non si fidava di acquistare “partite” di droga considerevoli da gente che non conosceva, come nel caso di esponenti della zona di San Luca e dintorni, che si sarebbero proposti di vendere quantitativi ingenti di stupefacente.

      In apertura l’ufficiale di polizia giudiziaria aveva illustrato i propositi di Fiore Bevilacqua di creare un altro gruppo con Luigi Abbruzzese, propositi che erano venuti fuori nella fase preliminare dell’inchiesta, su cui il nostro network si era già soffermato.

      La droga tra italiani e “zingari”

      Nel corso della deposizione, è stato introdotto un argomento che diventerà sarà sostanza investigativa in futuro. Il tema è quello dell’acquisto di droga di una parte degli “zingari” di Cosenza da un esponente di primo piano degli italiani. Si è parlato, nel caso di specie, di Salvatore Ariello e in precedenza il teste ha fatto un passaggio anche su Mario “Renato” Piromallo e Antonio Illuminato. In questo contesto è spuntato fuori – ma già conosciuto agli onori della cronaca – l’arresto di Nicola Bevilacqua, il quale nel 2019, prima di “Testa di Serpente”, era stato inseguito dalle forze dell’ordine.

      La sorella Rosaria, presunta “contabile”

      Il focus dibattimentale si è spostato poi su Rosaria Abbruzzese, la presunta “contabile” del gruppo “Banana“, ha detto il poliziotto cosentino. Si tratta della sorella dei fratelli Luigi, Marco, Nicola e Franco, di cui si dà risalto nell’informativa della Questura di Cosenza. Si è discusso anche di Giovanni Aloise che avrebbe partecipato alla presunta attività di narcotraffico con gli Abbruzzese “Banana”. «È stato attenzionato anche in Job Center, era noto alla nostra sezione» ha detto Bilotta. Altro nome comparso in udienza è quello di Francesco Mazzei, coinvolto in altre operazione, come ha spiegato il testimone.

      I presunti “pusher”

      Alla ripresa dell’udienza, il testimone, su indicazione del pubblico ministero Vito Valerio, ha evidenziato le presunte condotte di Andrea Carpino, il quale avrebbe contratto un debito con Marco Abbruzzese, e Antonio Colasuonno, Fabrizio Fuoco, Francesca Tiralongo, Massimiliano Lo Polito, tutti imputati per narcotraffico, per i quali esistono delle intercettazioni richiamate da Bilotta nel corso dell’escussione dibattimentale.

      Un altro dato investigativo è stato quello che riguardava la posizione di Paolo Recchia, definito il “Pablo Escobar” della Presila, il quale avrebbe parlato via telefono più volte con Andrea Greco, richiedendogli sostanza stupefacente. Altri nomi portati a conoscenza della Corte sono quelli di Alessandro Stella, Giuseppe Belmonte, Mario Trinni (su cui c’è stato uno scontro con la difesa su un’intercettazione nella quale secondo il teste si parla di una cessione di droga a terzi), Domenico Salerno, Pasquale De Rose detto “Vecchiariaddru” e Angelo Frontino, individuati dalla Dda di Catanzaro quali presunti “pusher” degli Abbruzzese “Banana“. E ancora: Antonio Lucà, Pasquale Bruni (classe ’79), Rosina Arno (moglie di Salvatore Ariello), Pietro De Mari (detto “Coccobil“) e Cristian Francesco Ruffolo, inquadrato in una vicenda che tratta una rissa e l’esplosione di colpi d’arma da fuoco nei confronti di un’attività ristorativa di Cosenza. Il controesame si terrà nella prossima udienza.

      Processo “Reset”, rito ordinario: gli imputati

      • Fabrizio Abate (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Giovanni Abruzzese (difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Antonio Quintieri)
      • Fiore Abbruzzese detto “Ninuzzo” (difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Francesco Boccia)
      • Franco Abbruzzese detto “a Brezza” o “Il Cantante” (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Rosaria Abbruzzese (difesa dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante)
      • Giovanni Aloise detto “mussu i ciuccio” (difeso dall’avvocato Gianpiero Calabese)
      • Pierangelo Aloia (difeso dall’avvocato Giulio Tarsitano)
      • Armando Antonucci detto il dottore (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosina Arno (difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Fiorella Bozzarello)
      • Ariosto Artese (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgio Misasi)
      • Rosario Aurello (difeso dall’avvocato Ferruccio Mariani)
      • Danilo Bartucci (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Giuseppe Bartucci (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Nicola Carratelli) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giuseppe Belmonte (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Massimo Benvenuto (difeso dall’avvocato Rosario Carbone)
      • Luigi Berlingieri detto “Faccia d’angelo” (difeso dagli avvocati Nicola Rendace)
      • Antonio Bevilacqua (difeso dall’avvocato Giorgia Greco)
      • Cosimo Bevilacqua (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Cesare Badolato)
      • Nicola Bevilacqua (difeso dagli avvocati Giampiero Calabrese e Antonio Ingrosso)
      • Agostino Briguori (difeso dagli avvocati Giuseppe Bruno e Sergio Rotundo)
      • Giuseppe Broccolo (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Andrea Bruni (difeso dagli avvocati Luca Acciardi ed Emilia Spadafora)
      • Pasquale Bruni – classe 1979 (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Pasquale Bruni (difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello)
      • Carmelina Bruniani (difesa dall’avvocato Luca De Munda)
      • Alfredo Bruno (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò
      • Ernesto Campanile (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Carmine Caputo (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Damiano Carelli (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese ed Enzo Belvedere)
      • Placido Cariello
      • Andrea Carpino (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Andrea Vincenzo Caruso (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Francesco Casella (difeso dagli avvocati Vincenzo Guglielmo Belvedere e Fabio Bonofiglio)
      • Michele Castiglione (difeso dagli avvocati Carlo Beltrani e Antonio Quintieri)
      • Andrea Cello (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò)
      • Federico Chianello (difeso dall’avvocato Pierfrancesco Russo)
      • Antonio Chiodo (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Massimo Ciancio (difeso dall’avvocato Luca Acciardi e Annamaria Domanico)
      • Giuseppe Cirillo (difeso dall’avvocato Raffaele Rigoli)
      • Antonio Colasuonno (difeso dagli avvocati Chiara Penna) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Cesare Conte (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Covelli (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Aldo Andrea D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Emma D’Ambrosio (difesa dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Massimo D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari e Valerio Murgano)
      • Alessio De Cicco (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Sergio Del Popolo (difeso dagli avvocati Saverio Spadafora e Antonio Quintieri)
      • Pietro De Mari (difeso dall’avvocato Rossana Cribari)
      • Antonio De Rose (difeso dagli avvocati Raffaele Massimo Greco e Maurizio Nucci)
      • Pasquale De Rose (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Armando De Vuono (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani e Giuseppe Filice) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giovanni Drago (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Patrizia Drago (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Angelo Falcone (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Umile Ferraro (difeso dall’avvocato Pasqualino Maio)
      • Eugenio Filice (difeso dagli avvocati Franco Sammarco ed Eduardo Florio)
      • Anna FIorillo (difeso dall’avvocato Francesco Santelli)
      • Remo Florio (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Fabrizio Fuoco (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Giovanni Garofalo (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosanna Garofalo (difesa dall’avvocato Laura Gaetano)
      • Mario Gervasi (difeso dall’avvocato Cesare Badolato)
      • Fabio Giannelli (difeso dall’avvocato Osvaldo Rocca) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Fabrizio Gioia (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani)
      • Giovanni Grandinetti (difeso dall’avvocato Nicola Rendace)
      • Simone Greco (difeso dall’avvocato Andrea Sarro)
      • Stefano Grosso (difeso dall’avvocato Francesco Vetere)
      • Sergio La Canna (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Umile Lanzino (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Fabio Laratta (difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi)
      • Massimiliano Lo Polito (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Silvia Lucanto (difesa dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Lucà (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Gianluca Maione (difeso dall’avvocato Riccardo Maria Panno)
      • Cosimo Manzo (difeso dagli avvocati Linda Boscaglia e Giuseppe Malvasi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Marcello Manna (difeso dagli avvocati Nicola Carratelli e Giandomenico Caiazza)
      • Francesco Marchiotti (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Stefano Antonio Marigliano (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Roberta Maritato (difesa dall’avvocato Marco Bianco)
      • Andrea Mazzei (difeso dagli avvocati Alessandro Diddi e Sergio Rotundo)
      • Cosimo Manzo
      • Lauretta Mellone (difesa dagli Amelia Ferrari e Erik Siciliano)
      • Giuseppe Midulla (difeso dagli avvocati Cristian Cristiano)
      • Bruno Mollica (difeso dall’avvocato Francesco Febbraio)
      • Giuseppe Mondera (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Francesco Morabito (difeso dagli avvocati Vincenzo Nobile e Domenico Nobile)
      • Alessandro Morrone (difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Domenico De Rosa)
      • Filippo Morrone (difeso dall’avvocato Piergiuseppe Cutrì)
      • Pino Munno (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Silvio Orlando (difeso dall’avvocato Pasquale Naccarato)
      • Massimo Palermo (difeso dall’avvocato Vincenzo Saccomanno)
      • Francesco Papara (difeso dall’avvocato Angela D’Elia)
      • Mario Perri (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Sandro Perri (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Giuseppe Perrone (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Antonio Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Ciro Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Giuseppe Piromallo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi)
      • Antonio Carmine Policastri (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese)
      • Antonio Presta “Tonino” (difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Franco Locco)
      • Giuseppe Presta (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Franco Locco) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Domenico Prete (difeso dall’avvocato Rossana Bozzarello)
      • Remo Prete (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Sergio Raimondo (difeso dall’avvocato FIlippo Cinnante)
      • Paolo Recchia (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Andrea Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Luca Acciardi)
      • Ines Reda (difesa dagli avvocati Mario Ossequio e Angela Caputo)
      • Francesco Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio ed Enzo Belvedere)
      • Paolo Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Marcello Rizzuti (difeso dagli avvocati Bruno Bonaro e Pietro Mancuso)
      • Danny Romano (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Massimiliano Rossiello (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Cristian Francesco Ruffolo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Rosa Rugiano (difesa dall’avvocato Rodolfo Alfieri)
      • Antonio Russo (difeso dall’avvocato Roberto Deni)
      • Domenico Salerno (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Domenico Sannà (difeso dall’avvocato Giuseppe Bruno)
      • Orlando Scarlato (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Salvatore Sesso (difeso dall’avvocato Vincenzo Tridico)
      • Mario Sirangelo (difeso dall’avvocato Fabio Parise)
      • Alessandro Stella (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Francesco Stola (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Francesco Tassone (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Francesca Tiralongo (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Vittorio Toscano (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Ivan Trinni (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Mario Trinni (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Antonio Spataro)
      • Danilo Turboli (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Francesco Veltri (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Alessandro Bavaro)
      • Massimo Volpentesta (difeso dall’avvocato Ugo Ledonne)
      • Sandro Vomero (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Antonio Quintieri)
      • Cristian Vozza (difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari e Filippo Cinnante)
      1 of 11
      Tag
      'Ndrangheta · Cosenza · Reset

      Tutti gli articoli di Cronaca

      PIÙ LETTI
      1
      MALA BRUZIA ALLA SBARRA

      Reset, condanne e assoluzioni nel processo contro la 'ndrangheta a Cosenza, Rende e Roggiano Gravina | NOMI

      2
      La tragedia in riva allo Ionio

      Corigliano Rossano, un uomo muore a Schiavonea dopo i soccorsi in strada

      3
      In Belgio

      Morto un bimbo di 15 mesi, il papà se l’era “dimenticato” in auto

      4
      Le nomine

      Comune di Rende, ecco le deleghe assegnate dal sindaco

      5
      Il lutto

      Cosenza saluta Alfredo: “Un sorriso per tutti, un amore infinito per la vita”

      • Chi Siamo
      • Redazione
      Scarica tutte le nostre app!
      LaC Network
      • Test 2
        • lacplay.it

        • lactv.it

        • laconair.it

      • Test 3
        • lacitymag.it

        • lacapitalenews.it

        • ilreggino.it

        • cosenzachannel.it

        • ilvibonese.it

        • catanzarochannel.it

      CosenzaChannel.it © – L’informazione dell’area urbana e provincia

      Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. VV 23/05/1989 n°68 - R.O.C. 4049

      Direttore Responsabile Antonio Alizzi

      Vicedirettore Antonio Clausi

      Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

      www.diemmecom.it

      PrivacyNote legali