Ex Bocciodromo, accuse infondate a Katya Gentile: caso archiviato

Il gip Alfredo Cosenza ha accolto la richiesta del pm Domenico Frascino, avanzata in particolar modo dagli avvocati difensori dell’ex vice sindaco di Cosenza, Guido Siciliano e Maria Gabriella Cavallo.

Accuse infondate, caso archiviato. Il gip del Tribunale di Cosenza Alfredo Cosenza, in accoglimento della richiesta avanzata dal pubblico ministero Domenico Frascino e dagli avvocati difensori Guido Siciliano e Maria Gabriella Cavallo, ha disposto l’archiviazione di Katya Gentile, ex vicesindaco di Cosenza, nel procedimento penale relativo all’affidamento dell’ex bocciodromo. Il reato contestato era l’abuso d’ufficio ed altro, in relazione all’approvazione della deliberazione di giunta comunale n. 101 del 31 ottobre del 2012. La pubblica accusa e il gip hanno rilevato la insussistenza degli elementi di accusa della Gentile. In particolare l’attenzione della Procura della Repubblica si era incentrata sui rapporti di coniugio tra la stessa e Giacomo Fiertler. Inoltre, era stato sentito il sindaco Occhiuto, il quale, in una sommaria informazione testimoniale del 31 ottobre 2015, aveva accusato la Gentile di essersi “interessata” della vicenda. 

La difesa aveva evidenziato, sin dal primo momento, che la Gentile ed il Fiertler erano in regime di separazione legale e che quindi non vi era l’obbligo di astensione, in ogni caso il suo voto non era stato determinante per l’approvazione della delibera. Ed infatti, la richiesta di archiviazione della Procura prima e l’ordinanza del gip dopo accolgono tale rilievo ritenendo non determinante il voto dell’ex vicesindaco. Nell’apprendere la notizia gli avvocati Siciliano (nella foto a destra) e Cavallo, esprimono grande soddisfazione per la decisione: «Eravamo certi dell’innocenza della nostra assistita, la quale con grande dignità e senso delle istituzioni ha atteso l’epilogo della vicenda, che riconosce, qualora ve ne fosse bisogno, la piena legittimità del proprio operato, ristabilendo, almeno nella parte che la riguarda, verità e giustizia». Rischiano il processo invece Giacomo Fiertler e Domenico Cucinato, per i quali la Procura di Cosenza ha formulato l’accusa di abuso d’ufficio. (a. a.)