venerdì,Marzo 29 2024

“APOCALISSE” | Condannato in abbreviato il pentito Silvio Gioia

La Dda di Catanzaro, rappresentata in udienza dal pm antimafia Pierpaolo Bruni, ha ottenuto la condanna del collaboratore di giustizia che aveva fatto i nomi delle persone che insieme a Marco Perna avrebbero fatto parte dell’associazione per delinquere dedita al narcotraffico. Nei giorni scorsi si è concluso il processo d primo grado relativo al filone

“APOCALISSE” | Condannato in abbreviato il pentito Silvio Gioia

La Dda di Catanzaro, rappresentata in udienza dal pm antimafia Pierpaolo Bruni, ha ottenuto la condanna del collaboratore di giustizia che aveva fatto i nomi delle persone che insieme a Marco Perna avrebbero fatto parte dell’associazione per delinquere dedita al narcotraffico.

Nei giorni scorsi si è concluso il processo d primo grado relativo al filone d’indagine denominato “Apocalisse”, coordinato dalla Dda di Catanzaro e condotto dai carabinieri della Compagnia di Cosenza. L’unico imputato che aveva scelto di farsi giudicare col rito abbreviato è stato il pentito Silvio Gioia, ex spacciatore del presunto clan Perna, e principale fonte testimoniale degli inquirenti che grazie a lui hanno ricostruito i presunti componenti dell’associazione per delinquere dedita al narcotraffico che commercializzava e vendeva la droga a Cosenza.

Il gruppo criminale, che secondo il pm antimafia Pierpaolo Bruni, era guidato da Marco Perna – figlio del boss Franco Perna – e si avvaleva di una serie di spacciatori che erano in qualche modo “stipendiati” dalla presunta associazione.

Silvio Gioia (difeso dagli avvocati Simona Celebre ed Enrico Tucci) è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di carcere così come richiesto dalla pubblica accusa, rappresentata dal pm Bruni.

Per gli altri imputati, che saranno giudicati col rito ordinario, il processo inizierà nel mese di marzo presso il tribunale collegiale di Cosenza. (Antonio Alizzi)

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