venerdì,Marzo 29 2024

Tributi comunali, D’Ippolito: «Sospesi i pagamenti fino al 31 maggio»

La situazione di emergenza straordinaria determinata dalla pandemia da contagio per Coronavirus riguarda tutti gli italiani. Si riflette in modo inesorabile anche sulla situazione economica degli enti locali. Una recente stima di Anci ha previsto per i comuni un buco di 3 miliardi di euro. Dalla mancata riscossione dei tributi alle imposte comunali, passa tutto da

Tributi comunali, D’Ippolito: «Sospesi i pagamenti fino al 31 maggio»

La situazione di emergenza straordinaria determinata dalla pandemia da contagio per Coronavirus riguarda tutti gli italiani. Si riflette in modo inesorabile anche sulla situazione economica degli enti locali. Una recente stima di Anci ha previsto per i comuni un buco di 3 miliardi di euro. Dalla mancata riscossione dei tributi alle imposte comunali, passa tutto da qui. «Questo non significa che i cittadini devono sopportare sacrifici oltre a quello che sta già stanno facendo per mantenere i contagi – dice Giuseppe D’Ippolito -. La sospensione del pagamento delle imposte comunali e di altri tributi riguardanti l’ambito municipale durerà fino al 31 maggio. Le previsioni contenute nel decreto “Cura Italia” avranno effetti anche nei confronti dei residenti del comune di Cosenza».

Il consigliere D’Ippolito sui tributi comunali

Il consigliere capogruppo di Fratelli d’Italia già durante i primi giorni di quarantena obbligatoria aveva già indirizzato la richiesta ai competenti uffici comunali. Questo al fine di individuare ulteriori sgravi per i cittadini. Per esempio, la sospensione per tutto il periodo di emergenza del pagamento dei ticket della sosta per l’intero territorio comunale o quanto meno per la zona relativa all’ospedale, ove ogni giorno si recano tutti gli operatori sanitari. «Quello che è importante e per cui vorrei rassicurare i cittadini è che nonostante in questo periodo stiano arrivando delle cartelle esattoriali relative agli accertamenti dei tributi comunali sono sospesi tutti termini per il pagamento e vi è di più gli uffici garantiranno alla fine di questo periodo si sospensione la possibilità di accogliere il ricorso in autotutela». Significa che i cosentini che ritengono non debbano pagare l’importo contestato dal municipio, possono aspettare la fine di questa situazione di emergenza per poter legittimamente avanzare delle controdeduzioni. «Si tratta – conclude il consigliere d’Ippolito – di una dovuta accortezza che è necessario applicare, visto il periodo che tutti stiamo vivendo, per scongiurare ulteriori preoccupazioni ai nostri concittadini».