Infermieri “chiusi” a Cetraro, procedimento disciplinare per dipendente Asp
Trova conferma la notizia data in anteprima da Cosenza Channel sul caos venutosi a creare nei giorni scorsi all’ospedale di Cetraro. La storia è nota: più di quattro infermieri sarebbero stati chiusi in una stanza da un medico, dipendente dell’Asp di Cosenza, che non avrebbe gradito l’atteggiamento degli stessi circa le sue disposizioni in materia
Trova conferma la notizia data in anteprima da Cosenza Channel sul caos venutosi a creare nei giorni scorsi all’ospedale di Cetraro. La storia è nota: più di quattro infermieri sarebbero stati chiusi in una stanza da un medico, dipendente dell’Asp di Cosenza, che non avrebbe gradito l’atteggiamento degli stessi circa le sue disposizioni in materia di Covid19. Una reazione sconsiderata che ha costretto gli infermieri a richiedere l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Paola. I militari dell’Arma hanno raccolto le informazioni utili per avviare un’attività d’indagine, informando il pm di turno della procura di Paola. (LEGGI QUI LA NOTIZIA)
Oggi, tuttavia, il commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Giuseppe Zuccatelli affronta la questione, prendendo la prima decisione importante. Nella nota è specifico che «in attesa di verificare i contenuti dell’istanza pervenuta allo scrivente», ovvero la denuncia inviata dagli infermieri al responsabile dell’Asp di Cosenza, «con la presente si dispone, cautelativamente, con decorrenza immediata, la revoca della nota in oggetto indicata e il contestuale reintegro della SV al Dipartimento di Prevenzione, avviando comunque contestuale procedimento disciplinare». In sostanza, l’Asp di Cosenza ha revocato l’utilizzo del medico presso l’ospedale Spoke Cetraro-Paola/San Giovanni in Fiore.