Dopo la lunga querelle giudiziaria, l’impianto di smaltimento di rifiuti di San Sago, al confine tra Calabria e Basilicata, è pronto a riavviare le attività ma la decisione ha scatenato le ire di ambientalisti e non. Pertanto, domani 3 dicembre a Potenza si terrà una manifestazione a cui prenderanno parte i sindaci calabro-lucani della Valle del Noce, con in testa il sindaco di Tortora, Antonio Iorio. Una delegazione incontrerà il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, per chiedere la tutela dell’ambiente e del fiume Noce, che scorre proprio a ridosso dell’impianto e sfocia nelle acque delle coste tortoresi.

La partecipazione cittadina

Non ci saranno soltanto i rappresentanti istituzionali a chiedere al presidente Bardi di scongiurare una nuova riapertura dell’impianto, finito per anni al centro di una controversa vicenda giudiziaria per presunto inquinamento ambientale. Il Sindacato italiano balneari e le associazioni ambientaliste, infatti, hanno messo a disposizione un pullman con capienza massima di 50 posti a sedere, nel rispetto delle norme anti Covid vigenti. Ma data l’alta richiesta di partecipazione, nelle scorse ore è stato comunicato che sono stati messi a disposizione altri pullman e che è ancora possibile prenotarsi per prendere parte alla manifestazione. La partenza è prevista per domani, venerdì 3 dicembre, alle 8.30 da Piazza Madonna delle Grazie a Tortora.