«Ci sono due giovani eversivi, sono ribelli. Mi piacerebbe che i ragazzi della loro età mostrassero tutti questa forma pacifica di ribellione. Eppure, da qualche giorno, sono sorvegliati speciali». Così scrive su Facebook il vicesindaco di Cosenza Maria Pia Funaro -. Per aver messo le mani nelle molte incongruenze che appartengono alla nostra città e aver provato a tirarle fuori. Perché capissimo, perché tutti capissero. Non giudico assolutamente l’operato di chi è preposto al controllo ma trovo esagerato un atteggiamento tanto punitivo nei confronti di chi reagisce alla soggezione e alla costrizione di chicchessia. I due ragazzi denunciano disagi sociali, cercano giustizia, animano un dissenso pacifico. Dovremmo accompagnarli in questa strada e non mettergli in tasca un decreto che vuole spegnere l’interruttore dei loro ideali».