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«Atto di intimidazione? Non lo so. Quel che è certo che i vigliacchi rimangono sempre vigliacchi». Si è svegliata così la città di Praia a Mare questa mattina, con una foto e un annuncio via social dell’ex consigliera comunale di minoranza, Norina Scorza. Secondo il suo racconto, ignoti malviventi nella notte avrebbero distrutto un lampione nella vicina piazza dei Caduti per andare poi a lanciarlo nel suo giardino di casa, danneggiando anche l’auto di sua proprietà. La donna, professione avvocato, di recente è stata oggetto di insulti e polemiche sui social per aver attaccato apertamente la neonata amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonino De Lorenzo.
La condanna del gruppo Amare Praia
Poco dopo il gruppo politico “Amare Praia“, capeggiato dal candidato sindaco sconfitto alla tornata elettorale del 12 giugno, Anna Maiorana, ha inteso condannare pubblicamente il gesto, esprimendo «la sua solidarietà e la sua vicinanza all’avvocato Norina Scorza, stimata ed apprezzata professionista praiese, che nella notte è stata oggetto di un indegno e vile atto intimidatorio». Poi, si legge ancora nella nota diramato dal gruppo consiliare di minoranza: «Non sappiamo quale mente, lucida o labile che sia, possa aver congegnato e messo in atto un’azione di questo genere. Confidiamo però nel lavoro delle Forze dell’Ordine con la speranza che si arrivi presto all’individuazione dei colpevoli».
A Praia clima sociale teso
«Praia – continua il comunicato di Amare Praia – non può essere terreno di scontro violento e noi tutti onesti cittadini non possiamo e non dobbiamo accettare una deriva del genere. Di certo non aiuta il clima di forte tensione sociale, di odio e di vera e propria “caccia al nemico” alimentato dalle feroci polemiche che per mesi hanno tenuto banco sui profili social di vari gruppi. Polemiche che ancora continuano con critiche ed offese personali ai limiti della decenza che spesso violano le norme che regolano l’accesso a queste piattaforme. Invitiamo tutti a più miti consigli e ad abbassare i toni del confronto. La campagna elettorale è finita. E forse qualcuno non lo ha ancora capito. Noi condanniamo il grave ed ingiustificabile atto compiuto ai danni dell’avvocato Scorza, un’azione vigliacca che per la dinamica dell’accaduto poteva avere ben altre e più serie conseguenze. Un’azione che colpendo questa rispettata professionista, lede la dignità di tutti i praiesi onesti».

