Il processo sul tentato omicidio avvenuto a Cosenza ad inizio del mese di dicembre del 2021, si divide in due tronconi. La decisione è arrivata dopo le richieste avanzate da una parte del collegio difensivo che ha dato il consenso all’acquisizione di tutti gli atti presenti nel fascicolo del pubblico ministero.

L’istanza era stata presentata dagli avvocati Maurizio Nucci e Antonio Quintieri, difensori di fiducia di Mirko Matteo Voltasio e Andrea Carpino, ritenuti gli esecutori materiali del ferimento di un cosentino. Con il consenso all’acquisizione degli atti nella disponibilità della procura di Cosenza, i due imputati si apprestano ad essere giudicati già nella prossima udienza. In quella circostanza infatti la pubblica accusa svolgerà la requisitoria, poi toccherà ai due difensori. Infine, la sentenza, che sarà emessa dal presidente Luigi Francesco Branda (giudici a latere Urania Granata e Stefania Antico).

Tentato omicidio a Cosenza, le altre due posizioni processuali

Una volta definite le posizioni di Voltasio e Carpino, il tribunale collegiale di Cosenza dovrà valutare, previa istruttoria dibattimentale, le presunte responsabilità penali di Alex Pasquale Simone (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari) e Amedeo Lipari (difeso dagli avvocati Eugenio Naccarato e Francesco Trombetta). I due imputati infatti non hanno prestato il consenso all’acquisizione degli atti. Per loro dunque il processo entra davvero nel vivo.