La prima sezione penale della Suprema Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza del Riesame di Catanzaro che confermava la misura cautelare della custodia in carcere ad Andrea Carpino, indagato per il tentato omicidio avvenuto a Cosenza ad inizio dicembre del 2021, nei pressi di viale Giacomo Mancini.

Gli ermellini, annullando in toto il provvedimento cautelare del Tdl di Catanzaro, hanno stabilito che i giudici dovranno rivalutare l’impianto accusatorio rispetto al ferimento con colpi d’arma da fuoco di un giovane cosentino che, secondo la procura di Cosenza, sarebbe stato colpito proprio da Andrea Carpino e Mirko Matteo Voltasio, entrambi ancora dietro le sbarre.

Il ricorso accolto dalla Cassazione porta la firma dell’avvocato Maurizio Nucci, il quale nella scorsa udienza, insieme al collega Antonio Quintieri, aveva invocato l’acquisizione di tutti gli atti presenti nel fascicolo del pubblico ministero, rinunciando praticamente all’istruttoria dibattimentale. Ora si attendono le motivazioni della Cassazione e il successivo nuovo giudizio cautelare del Riesame. La vicenda dunque è tutt’altro che chiusa.