Cosenza, carcere duro pure per Adolfo D’Ambrosio
E' il quarto imputato del processo "Reset" spedito al carcere duro nel giro di poche ore, per la Dda è l'uomo di punta del clan Lanzino a Rende
Sale a quattro il numero dei cosentini assegnati nelle ultime ore al regime carcerario del 41 bis. Al gruppo, infatti, si è aggiunto Adolfo D’Ambrosio, ovvero il presunto uomo di punta del clan Lanzino a Rende.
Anche per lui, imputato “eccellente” dell’operazione Reset, è in corso il trasferimento dal carcere di Tolmezzo, dov’è stato rinchiuso negli ultimi nove mesi, ad altro penitenziario.
Al pari di Patitucci, anche per lui si tratta di un ritorno. La precedente detenzione di D’Ambrosio, infatti, si era svolta quasi interamente in regime di carcere duro.