mercoledì,Maggio 15 2024

Cetraro, Cennamo annuncia la riapertura del punto nascita. Aieta: «Non è vero niente»

Il primo cittadino ha scritto un post con cui informa della pubblicazione di un decreto regionale. Il consigliere di minoranza ridimensiona tutto: «E' solo un ultimatum all'Asp di Cosenza»

Cetraro, Cennamo annuncia la riapertura del punto nascita. Aieta: «Non è vero niente»

Scontro a Cetraro sulla riapertura del punto nascita in ospedale. Il sindaco Ermanno Cennamo ha comunicato il via libera della Regione, mentre il consigliere di minoranza Giuseppe Aieta afferma il contrario. 

Il primo cittadino, facendo gli auguri alla comunità, ieri sera ha scritto sui social di riferimento che «c’è già il decreto 331, pubblicato il 29 dicembre». «La Regione Calabria ha riconosciuto il grande interesse collettivo – ha spiegato -. Ha fatto prevalere il diritto alla salute ed ha autorizzato il punto nascita demandando all’azienda provinciale l’immediata riattivazione. Domani sarà il giorno dei ringraziamenti, del racconto di questo importante risultato che è frutto del dialogo costruttivo e mai banale portando avanti con coraggio e determinazione».

Il gruppo di Azione, invece, ha ridimensionato la cosa. «Ricordate l’annuncio Urbi et Orbi fatto sul Polo Chirurgico a Cetraro da noi smentito dopo aver letto il Piano? Bene, anche sulla riapertura del punto nascita hanno fatto la stessa cosa. Non hanno letto il Decreto – dicono Aieta e i suoi compagni di partito -. Noi sì e possiamo affermare che ancora una volta il sindaco ha preso lucciole per lanterne».

I calendiani nel loro intervento spiegano che «il decreto altro non è che una fustigata non proprio nascosta verso l’Asp di Cosenza che sul punto nascita continua a perdere tempo. Tant’è che, correttamente, il presidente Occhiuto e la dirigente Iole Fantozzi, scrivono espressamente: “l’esito della Site Visit da parte della commissione regionale per il percorso nascita, di cui al DCA 125/2020, ha identificato alcune criticità, contenute nel cronoprogramma, che è parte integrante del presente atto […] di dare seguito alla risoluzione delle criticità contenute nel cronoprogramma, che è parte integrante del presente atto, entro e non oltre 180 giorni dalla pubblicazione del presente atto”».

«Questo decreto – aggiungono dalla minoranza – è un ultimatum che la Regione rivolge all’Asp di Cosenza. Quella stessa Asp, giova ricordare, che ha approvato la delibera sul punto nascita dopo una discussione abbastanza concitata tra i vertici dell’Asp e la Commissione Paritetica del Consiglio comunale di Cetraro richiesta da Cetraro in Azione. Una delibera arrivata dopo 2 anni di ritardo. Il nuovo decreto con apprezzabile perentorietà in sostanza dice all’Asp: vi diamo altri 6 mesi per superare le criticità ancora esistenti. Dunque, nessuna riapertura ma solo un ultimatum che finalmente arriva dalla Regione e che Cetraro in Azione apprezza e sostiene».

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