Massimiliano Alvini ha parlato ieri in sala stampa, al termine della partita amichevole vinta dal Cosenza per 2-0 contro il Foggia. Ecco le parole del tecnico di Fucecchio.

Le parole di Alvini sulla partita contro il Foggia

«La prestazione sotto il punto di vista e dell’atteggiamento, considerato anche il periodo, è stata positiva. C’è ovviamente un percorso da fare con tante cose da migliorare. Anche atleticamente c’è da lavorare. Molti sono indietro. Però stiamo abbastanza bene ed abbiamo lavorato forte. La partita di oggi (ieri, ndr) però, ci deve dare fiducia. Dobbiamo raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti, quello che possiamo fare, ovvero quello della salvezza. Invito tutti a stare uniti per raggiungerlo. L’organico non è completo ed è chiaro. Il clima è positivo e sappiamo che il campionato è difficilissimo ed abbiamo un inizio tremendo. Ma abbiamo le idee chiare e la società sta facendo il massimo per completare la rosa, siamo sereni. Lo scorso anno si poteva avere l’obiettivo dei play-off, quest’anno è un progetto nuovo e la prima cosa è mantenere la categoria. Lavoriamo insieme da 20 giorni e sicuramente, ad oggi, non siamo pronti per lottare per la salvezza. Per lottare per l’obiettivo dobbiamo migliorare».

La partita non giocata con la Ternana

Mister Alvini poi apre una parentesi sulla mancata disputa della contro la Ternana che si sarebbe dovuta giocare lo scorso 27 luglio, ma che è stata annullata su richiesta del Cosenza: «Ci dispiace non aver disputato la partita con la Ternana. Mi metto nei loro panni ma noi non potevamo giocarla. Abbiamo avuto qualche difficoltà con la rosa. Siamo usciti con problemi inaspettati contro il Trapani e non c’è stata la possibilità di farla. Da quella partita sono passati 10 giorni e la squadra ha avuto una crescita».

Singoli

«Florenzi? La sua posizione è quella in mezza al campo, anche se può giocare pure più alto. Ha dei margini di miglioramento enormi e può fare molto di più. Nel primo tempo potevamo fare gol ma la squadra c’è stata. Mazzocchi sta lavorando bene e siamo contenti. Marras lo stiamo aspettando. Non vedo l’ora di poterlo allenare. Per me è un valore aggiunto e spero già da domani di averlo a disposizione. Ha avuto qualche piccolo problema al polpaccio. Fa parte del progetto e per me è un punto fisso. D’Urso è stato ammalato e poi è partito in viaggio di nozze. Per questo ha saltato tutto il ritiro. Poi può darsi sia diretto in altre destinazioni. Mauri si è allenato soltanto un giorno con noi visto che non era ancora tesserato. Kourfalidis viene da esperienze importanti. Ci porta corsa, dinamicità e “garra”. E’ un acquisto voluto che speriamo ci possa dare una buona mano».