Alto Tirreno, è scontro aperto tra i sindaci Giacomo Perrotta e Ugo Vetere
L'amministrazione comunale di Scalea critica il primo cittadino della comunità vicina per «mancanza di stile e di rispetto istituzionale»
«Da tempo stiamo assistendo ad attacchi frontali, da parte della minoranza nel Consiglio comunale di Scalea, ed a giudizi fuori luogo e gratuiti del Sindaco del Comune di Santa Maria del Cedro, nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Scalea e del Sindaco». È quanto si legge in un comunicato stampa a firma dell’amministrazione comunale di Scalea diramato in mattinata. «Quelli della minoranza sono giustificabili, nel rispetto dei ruoli in seno al consiglio comunale, quando non scadono in toni che alimentano divisioni e odio sociale. Quello che però è disdicevole è che il Sindaco di una comunità vicina entra a gamba tesa nei confronti di un collega, che piaccia o no, e della sua amministrazione». Il riferimento a Ugo Vetere, primo cittadino di Santa Maria del Cedro, che già da tempo fa registrare scontri con il collega della città di Torre Talao, Giacomo Perrotta, sulla questione dell’aviosuperficie e non solo.
«Mancanza di stile»
«Siamo di fronte ad una evidente mancanza di stile e di rispetto istituzionale – continua la nota – da parte di chi ne dovrebbe avere senza riserve, al di là di qualsiasi interesse politico che, a quanto pare, è ormai la vera ossessione di costui. A tal proposito, sproniamo il nostro Sindaco – si legge in ultimo – ad andare avanti nell’azione amministrativa intrapresa, nel pieno e totale rispetto della cittadinanza e del mandato dalla stessa conferito. Abbiamo ancora tante questioni da risolvere e risposte da dare alla città che amministriamo e continueremo a lavorare per questo».
