Papa Francesco: «Si indaghi se a Gaza sia in corso un genocidio»

Una posizione netta, precisa e che arriva direttamente dal Vaticano. Papa Francesco non ha mai preso posizioni di comodo e si è ripetuto ancora, stavolta sull’argomento più caldo del momento. «Alcuni esperti – scrive Bergoglio nel suo nuovo libro – dicono che a Gaza sia in corso un genocidio. Si indaghi se questo è vero». Parole forti che prendono una posizione simile a quella dei manifestanti che nei giorni scorsi hanno sfilato per le vie delle città italiane, Cosenza compresa. Nel frattempo l’Idf continua a bombardare la Palestina. Nell’ultimo attacco, avvenuto nelle scorse ore a Beit Lahiya, si contano circa 70 morti. E, dal 7 ottobre 2023 all’anno successivo, Israele a Gaza ha provocato coi suoi attacchi oltre 40mila morti.

Papa Francesco nel suo nuovo libro chiede di indagare

Come riportato in anteprima da “La Stampa”, nella sua ultima fatica letteraria Papa Francesco chiede di indagare se, a Gaza, ci sia un genocidio. «Molti esperti ne parlano in questi termini – scrive Bergoglio nel libro “La Speranza non muore mai”, in uscita il prossimo 17 novembre – ed è giusto indagare». Una presa di posizione molto netta da parte del Pontefice, che si è già più volte espresso su quanto sta avvenendo in Terra Santa. Un territorio, quello palestinese, che dal tristemente noto 7 ottobre 2023 ha pianto oltre 40mila vittime della vendetta israeliana. E il bilancio è destinato a crescere.

Intanto ancora bombe su Gaza

Soltanto nelle ultime ore, infatti, l’attacco a Beit Lahiya ha portato alla morte, secondo fonti palestinesi, di altre 70 persone. Civili, sembrerebbe. Intanto, ieri sera, sarebbero stati lanciati tre razzi illuminanti nel giardino della villa del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Il cui operato era stato criticato anche dall’ormai ex presidente USA, Joe Biden. Per il lancio dei razzi sarebbero state arrestate tre persone. Mentre a Gaza i morti continuano ad accumularsi, ora dopo ora e giorno dopo giorno.