Le ragazze del Liceo Classico Telesio, premiate in due distinti concorsi nazionali, ricevute a Palazzo dei Bruzi.

Assunta De Francesca e Anna Sofia Caira sono due studentesse del Liceo Classico “Bernardino Telesio” di Cosenza, rispettivamente delle classi Terza E e Terza A, premiate in due distinti concorsi nazionali svoltisi di recente a Genova e a Napoli, dove hanno portato le loro eccellenti capacità ed il loro protagonismo attivo, affermandosi nei diversi ambiti della tecnologia digitale e della narrativa.

In particolare, Assunta De Francesca ha guidato, come leader e portavoce, un gruppo di ragazze, appartenenti ad una rete scolastica che oltre al “Telesio” ha incluso anche il Liceo “Della Valle” e lo Scientifico “Scorza” di Cosenza ed il “Pitagora” di Rende, vincitrici del primo premio alla finale nazionale del progetto Womest, svoltasi al Palazzo della Borsa di Genova, alla presenza, tra gli altri, del Ministro dell’Università e Ricerca scientifica e di Renzo Piano nell’ambito della manifestazione “Futura Italia” e del Piano Nazionale Scuola Digitale che ha coinvolto studentesse di 16/17 anni di ben 30 città italiane.

Le ragazze di Cosenza hanno avuto la meglio sulle studentesse di Caserta e di Bergamo. Partendo dalle realtà locali, sono stati sviluppati progetti di sviluppo turistico e ambientale, che hanno coinvolto fisica, matematica, scienze, informatica e il settoreumanistico. Il progetto sviluppato da Assunta e dalle altre ragazze della sua squadra ha riguardato la realizzazione di un video nel quale è rappresentata la città di Cosenza proiettata nel futuro, nel 2050. Protagonista è un bambino in viaggio nella Calabria del domani, insieme ad Here, un robot il cui acronimo sta per Healt, Enviroment, Recycle, Ecology. Un progetto affascinante e rivoluzionario che si propone di potenziare il turismo calabrese e di diffondere sempre di più la cultura del rispetto per l’ambiente.

Anna Sofia Caira ha scritto, invece, un bellissimo quanto toccante racconto, “Mai troppo tardi”, sulla violenza sulle donne che ha meritato il primo premio al premio “Albatros” di Napoli.

Per il fatto di aver tenuto alto il nome di Cosenza in un contesto nazionale nel quale hanno sbaragliato la concorrenza di tante studentesse di altre città italiane, Assunta e Anna Sofia sono state meritatamente ricevute questa mattina a Palazzo dei Bruzi dal Vicesindaco e Assessore alla cultura, On.Jole Santelli e dall’Assessore alla scuola Matilde Lanzino Spadafora. Ad accompagnare le due studentesse, la professoressa Patrizia Casciaro, docente di Storia dell’Arte del “Telesio”.

“Quando ci sono le eccellenze – ha detto il Vicesindaco Jole Santelli, dopo essere stata favorevolmente colpita dall’eloquio di Assunta De Francesca e dalla capacità di scrittura di Anna Sofia Caira – bisogna saperle valorizzare. L’Amministrazione comunale non può fare tutto, ma di fronte a ragazzi che hanno una marcia in più, ha il dovere di riconoscerne le competenze e di stimolarli a metterle a frutto perché la nostra stessa comunità possa avvantaggiarsene. Soddisfazione per i risultati raggiunti dalle studentesse cosentine è stata espressa anche dall’Assessore Matilde Spadafora Lanzino.“Fa enormemente piacere – ha detto – che i giovani prendano per mano la loro città. La scuola deve suscitare interesse e passione e ci conforta sapere che ci sono giovani che abbiano messo al centro della loro attenzione la città.