Le maglie del Cosenza all’asta per Denis Bergamini. Sta riscuotendo molto successo l’iniziativa promossa sui social da Gigi Simoni, storico portiere rossoblù della promozione in Serie B con Gianni Di Marzio (e non solo), per raccogliere fondi da destinare all’associazione “Verità per Denis”: un lavoro certosino che, finora, ha coinvolto diversi protagonisti della storia rossoblù e raccolto una cifra considerevole che servirà alla famiglia Bergamini per pagare le spese processuali.

UNA MAGLIA DA QUADRO

La prima maglia venduta all’asta è stata quella di Lucchetta, alla quale Simoni ha legato anche un racconto del numero 7: «Lucky mi ha detto che era incorniciata, ma che per Berga se ne sarebbe privato volentieri», si legge sul profilo Facebook del portiere. E d’altro canto, si tratta della maglia con cui Lucchetta segnò il gol vittoria contro il Taranto nell’anno di Giorgi, quando i Lupi arrivarono a un palo dalla Serie A. Così, il 31 gennaio, il cimelio è stato acquistato per la cifra monstre di 890 euro.


ANCHE DA ASCOLI

Da segnalare anche il gesto di Mirko, un tifoso dell’Ascoli che ha deciso acquistare a Simoni per la raccolta fondi due maglie, entrambe indossate da Maurizio Giovannelli, nelle stagioni fra il 1985 e il 1987. Segno questo che l’iniziativa ha certamente valicato i confini di Cosenza e della Calabria e sta avendo un grandissimo riscontro anche nel resto dell’Italia, soprattutto in considerazione del fine voluto dall’ex portierone del Cosenza.


CIFRE PAZZESCHE

Le aste finora portate avanti sulla pagina Facebook di Gigi Simoni hanno riguardato le maglie di Angelo Alessio (220 euro), Nicolucci (621 euro), Giansanti/Lombardo (621 euro), Simoni (542 euro), Segreto (401 euro), Giovannelli (1.021 euro), Urban (800 euro). Il record è siglato Giovannelli, unico ad aver superato le quattro cifre. Il totale finora raccolto dall’iniziativa ammonta a oltre 5.000 euro. E l’asta non è ancora finita.