Palermo-Cosenza, pagelle: Fumagalli crea, Micai conserva. Hristov serata no

Il Cosenza gioca un’altra partita di grande carattere anche stasera al “Renzo Barbera” di Palermo e torna in Calabria con un pareggio per 1-1 più che meritato nella 4^ giornata di campionato. Micai compie grandi parate, soprattutto nel primo tempo. Mentre Hristov vive una serata da incubo. A centrocampo Charlys ci mette tanto fisico finché resta in campo, mentre Kourfalidis mette ordine. In attacco ancora una volta è Fumagalli decisivo. Gioca una buona gara anche Sankoh, alla prima da titolare. (clicca su avanti per leggere tutti i VOTI)

DIFESA

MICAI: VOTO 7 Alza la paletta a Ranocchia, Di Francesco e Blin. Tre interventi difficili che sono anche fondamentali per il Cosenza. Sicurissimo anche in difesa e nelle uscite basse. La sua firma c’è anche stasera.
HRISTOV: VOTO 4,5 Il Palermo sfonda sempre dalla sua parte. Non riesce a leggere bene i movimenti dei rosanero che lo mettono sempre in mezzo. A fine primo tempo perde una palla sanguinosa ma Brunori grazia i lupi. Nella ripresa sembra migliorare, ma Di Mariano gli sfila alle spalle in occasione del gol ed in pieno recupero regala il match point, sprecato, ad Insigne, con un’altra palla clamorosamente persa al limite della propria area.
CAMPORESE: VOTO 6 Brunori tira solo da posizione defilata o per qualche errore in palleggio dei suoi compagni. Ma la sua mobilità lo infastidisce. Va molto meglio contro Henry.
CAPORALE: VOTO 6,5 Il suo lato è blindato. Insigne non lo supera praticamente mai. Se la cava anche in impostazione ed alla fine non molla anche con i crampi. (clicca avanti per leggere i voti dei centrocampisti)

CENTROCAMPO

CIERVO: VOTO 6,5 Nel primo tempo in fase offensiva è anche stasera a tratti immarcabile per Lund. Regala l’assist a Fumagalli e dal suo piede nasce, poco prima, anche l’azione che porta al palo del Cosenza. Nella ripresa migliora anche in fase difensiva, dopo una prima frazione in sofferenza.
CHARLYS: VOTO 6,5 Le sue chiusure in mezzo al campo sono decisive. Blocca sul nascere tante ripartenze rosanero. Muscoli e fisico che mette a disposizione della squadra, sono un fattore per questo Cosenza. Esce all’intervallo.
FLORENZI: VOTO 5,5 Leggero in difesa. Meglio in attacco. Non riesce a dar manforte a Hristov e Ranocchia gli sfugge in più di un’occasione. Palla al piede però ha sempre buone idee. Nella ripresa gioca da trequartista finché restai n campo.
D’ORAZIO: VOTO 5,5 Insigne gli scappa via solo in un’occasiona ma purtroppo per lui e per il Cosenza è quella che porta all’assist per Di Mariano. Nella ripresa va in debito di ossigeno e nel finale lo salva il fuorigioco di Henry su una sua sanguinosa palla persa in uscita che sarebbe valsa il 2-1 del Palermo. (clicca avanti per leggere i voti degli attaccan

ATTACCO

KOUAN: VOTO 6 Nel primo tempo gioca da trequartista. C’è sempre. Ma sbaglia più di una volta la misura dell’ultimo passaggio. Nella ripresa meglio da mediano. E’ l’unico dei centrocampisti del Cosenza a reggere il duello fisico con Gomes.
FUMAGALLI: VOTO 7 Sembra meno presente nel match in confronto alle altre partite. Poi, quasi all’improvviso, prima il palo e poi il gol, bellissimo, che porta avanti il Cosenza. Esce dopo un quarto d’ora della ripresa.
SANKOH: VOTO 6 I suoi continui scatti in profondità tengono in apprensione la difesa del Palermo seppur non tiri mai pericolosamente in porta. Decisivo anche in difesa quando sventa sulla linea un colpo di testa che sembrava essere gol. Prestazione incoraggiante. (clicca avanti per leggere il voto dell’allenatore)

ALLENATORE

ALVINI: VOTO 7 Cancella lo 0 in classifica grazie ad un’altra partita di grande personalità dei suoi ragazzi. Concede il giusto al Palermo ma ogni volta che può il Cosenza prova a fare male ai padroni di casa. Nella ripresa sopperisce all’assenza di Charlys abbassando Kouan sulla linea dei mediani al fianco di Kourfalidis ed alzando Florenzi sulla trequarti. Nel finale, nel momento di massima sofferenza, toglie un esterno difensivo come D’Orazio e butta dentro una punta come Strizzolo. Chiude in pratica con 4 attaccanti: oltre all’ex Modena in campo anche Mazzocchi e Rizzo Pinna. Con un po’ più di attenzione si sarebbe potuto anche centrare il bersaglio grosso, ma forse sarebbe stato troppo. Conferma quanto di buono visto nelle altre partite. La sua squadra se la giocherà sempre contro chiunque. (clicca avanti per leggere i voti dei subentrati)

SUBENTRATI

KOURFALIDIS: VOTO 6 Con il suo ingresso Alvini copre la falla sul centrodestra che aveva creato tanti problemi al Cosenza. Poco appariscente ma fa il suo con qualità.
RIZZO PINNA: VOTO 6 Mezz’ora di personalità. La palla non gli scotta e la gioca con saggezza ogni volta che può.
MAURI: VOTO 6 Più trequartista che centrocampista centrale. Lascia a Kourfalidis i compiti di regia e conferma il percorso di crescita anche fisico intravisto nelle altre gare.
MAZZOCCHI: VOTO 6,5 Ritarda con un grande salvataggio sulla linea il pareggio del Palermo. In attacco ha poche occasioni per farsi vedere.
STRIZZOLO: SV