Il tribunale di Cosenza in composizione collegiale ha assolto, nella giornata del 6 aprile 2023, con formula piena “perché il fatto non sussiste”, l’Ing. Francesco Converso (difeso dall’avvocato Pierpaolo Principato del Foro di Cosenza) all’epoca dei fatti in contestazione Direttore del Settore 7 Infrastrutture del Comune di Cosenza, imputato per rifiuto e omissione di atti d’ufficio.

Secondo la procura di Cosenza, Converso avrebbe omesso di procedere, per ragioni di sicurezza pubblica, alla esecuzione, in danno di soggetti privati inadempienti, dei lavori di demolizione e/o messa in sicurezza riguardanti alcuni fabbricati ricadenti nel centro storico di Cosenza, così come disposto nell’ordinanza sindacale contingibile e urgente n. 63 del 6/7/2017 relativa appunto allo sgombero, messa in sicurezza e demolizione di ruderi ed edifici nel centro storico. Vicenda per la quale già in precedenza l’allora sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, difeso nella circostanza dall’avvocato Nicola Carratelli, era stato assolto con rito abbreviato in udienza preliminare.