Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
«Non ci arrendiamo, era un esperimento. E chi ha fatto questo gesto ha fallito, dimostrando di non aver capito lo spirito di condivisione e l’amore per l’arte e per il mare. Il mare è di tutti noi, e lo scopo del progetto è quello di avvicinare tanti turisti alla natura e fare del bene alla nostra terra. Sarà la scusa per realizzare qualcosa di più imponente ed importante, che si potrà solo guardare». Sono le parole di Francesco Minuti, artista cosentino che solo giovedì scorso aveva inaugurato “Atlantide“, museo subacqueo d’arte contemporanea adagiato sui fondali dell’isola di Cirella, a Diamante.
L’opera, autorizzata dall’Ente Parchi Marini di Calabria, si compone di sculture create «con materiali non inquinanti e rigorosamente compatibili con la natura a tal punto da favorirne la vita», ma sabato mattina mancavano all’appello già otto pezzi. Ignoti li hanno trafugati probabilmente nella notte. L’autore dell’opera non ha intenzione di sporgere denuncia ma spera che i responsabili si ravvedano e consegnino le sculture spontaneamente. In pochi giorni, il museo sottomarino ha attirato a Cirella centinaia di curiosi ed estimatori.
Il primo museo subacqueo d’Italia
Tra le tante sculture adagiate sul fondo del mare c’è anche Teti, ninfa «piccola, fragile e dormiente, che attende il risveglio grazie al nostro contributo». E’ l’ultima scultura collocata sui fondali dell’isola di Cirella e fa parte del “tesoro di Atlantide“, un’opera ideata dall’artista cosentino che si trova a pochi metri di profondità e potrà essere visitata fino ad ottobre. «Obiettivo di questo progetto – scrive minuti sui social – è la rivalutazione ambientale attraverso un messaggio di salvaguardia della natura. Ho creduto fortemente in questa ambiziosa idea, ed ho trovato la collaborazione di chi, come me ,ama e rispetta il mare e la Calabria, come l’Ente Parchi Marini Regionali della Calabria e il suo presidente Ilario Treccosti, l’Accademia del Peperoncino di Diamante e il Prof. Enzo Monaco, l’ufficio circondariale marittimo di Maratea, la Capitaneria di porto di Diamante, il Comune di Diamante, il sindaco Ernesto Magorno e il consigliere comunale con delega all’Ambiente, Antonio Cauteruccio. Un grazie speciale all’associazione Diportisti di Diamante “La Ciurma Asso.Na.D.I.” per avermi aiutato all’allestimento in mare».
La solidarietà di Cauteruccio
«Piena e pubblica solidarietà a Francesco Minuti per il furto delle installazioni di Atlantide Subacquea – ha scritto Antonio Cauteruccio -. Già domani interverremo a supporto di questo meraviglioso progetto che non può essere compromesso da un gesto vile e sconsiderato. La valorizzazione dei fondali area SIC situati attorno all’isola di Cirella è un obiettivo fondamentale e l’idea di Francesco Minuti va in questa direzione. Insieme a Francesco, insieme ad Ilario Treccosti e all’Ente Parchi Marini Regionali della Calabria riusciremo ad ottenere questo obiettivo e a marginalizzare le bravate di qualche vigliacco».