Dopo l'ultimo, violento acquazzone dello scorso 22 ottobre, la comunità di Verbicaro è ripiombata nell'angoscia. Con i primi temporali autunnali è tornato l'incubo dei nubifragi e con esso il grave rischio di dissesto idrogeologico che riguarda un vasto territorio comunale. Si aggrava anche il fenomeno delle frane, già abbondantemente diffuso soprattutto la zona nuova del paese, dove si costruì a cavallo degli anni Sessanta e Sessanta grazie all'entrata in vigore di strumenti urbanistici molto più semplici di quelli attuali.

Il nubifragio

Per fortuna, l'ultimo nubifragio verificatosi a Verbicaro non ha fatto registrare alcun ferito, ma all'alba del mattino seguente, a cittadini e amministratori è toccato fare la conta dei danni e il pericolo sembra tutt'altro che passato. I sopralluoghi effettuati dalla Polizia Municipale e dal sindaco Felice Spingola all'indomani dell'ultimo temporale, hanno evidenziato gravi criticità.

In piazza Palmiro Togliatti si registrano diverse lesioni e immediatamente a valle della spalletta di cemento di imbrigliamento del torrente, è ben visibile uno sprofondamento del terreno di circa due metri, mentre nella zona certa della pizza, lo sprofondamento che si era prodotto in corrispondenza delle opere idrauliche si è ulteriormente ampliato. Da un altro sopralluogo è invece emerso che in via Roma , già interessato da dissesto idrogeologico, le violente precipitazioni atmosferiche hanno provocato il distaccamento di alcuni massi. Questi, insieme al materiale travolto dalla furia del torrente, hanno occluso il sistema di convogliamento delle acque.

L'incognita della strada provinciale

C'è poi la strada provinciale , l'unica arteria che collega il paese al resto della costa, che continua ad essere una spina nel fianco. L'arteria in questione è quella che va dall'ingresso in paese fino a contrada San Francesco, tre chilometri di asfalto gravemente danneggiato dalle frane e che in località "Pilusci" , così la chiamano qui i cittadini, diventa impraticabile. Si procede per qualche metro in un solo senso di marcia, perché l'altro pezzo d'asfalto l'ha letteralmente risucchiato il vallone sottostante.

Negli anni sono stati effettuati migliaia e migliaia di euro di lavori, ma tutti temporanei e nessuno risolutore, anche se la Provincia guidata finora da Rosaria Succurro , ha già approvato un progetto di due milioni di euro che potrebbe far tirare un sospiro di sollievo a tutta la comunità. Ma di questo progetto se ne parlava già nel novembre del 2023, quando ad occuparsi della questione era ancora il sindaco era ancora Francesco Silvestri Intanto, ad ogni pioggia, l'asfalto cede a vista d'occhio. Di questo passo, la comunità di Verbicaro potrebbe restare completamente isolata.