Alcuni sindaci del Tirreno cosentino chiedono un rafforzamento dell’organico delle forze dell’ordine in tutto il territorio, alla luce dei numerosi atti intimidatori e delitti cruenti avvenuti negli ultimi mesi. La riunione si è svolta lo scorso 6 luglio nel Centro Congressi delle Terme Luigiane.

«È evidente, infatti, che le forze dell’ordine presenti sul territorio, ampiamente sottodimensionate anche nei periodi di normale presenza dei soli cittadini residenti – nonostante i notevoli ed encomiabili sforzi che fanno – non sono messi nelle condizioni di assicurare un adeguato servizio di controllo del territorio, con la conseguente impossibilità di garantire la sicurezza della cittadinanza. Per tutto quanto sopra esposto, i sottoscritti sindaci, con la presente, stante l’assoluta necessità di un rafforzamento di organico in pianta stabile di tutti i presidi delle forze di polizia nei territori di competenza, richiedono, con assoluta urgenza, che vengano messi in atto tutti i provvedimenti necessari alla risoluzione della problematica» si legge nella nota a firma dei sindaci Francesco Tripicchio (Acquappesa), Ermanno Cennamo (Cetraro), Vincenzo Rocchetti (Guardia Piemontese), Michele Guardia (Sangineto), Giacomo Middea (Fuscaldo), Cosimo De Tommaso (San Lucido), Francesco Candreva (Falconara Albanese) e Francesco Grosso (Bonifati).

«Inoltre, considerato l’incremento della popolazione dovuta alla stagione estiva già iniziata, nelle more di definire il suddetto rafforzamento in pianta stabile, richiedono con urgenza e sollecitudine, che le autorità in indirizzo provvedano all’aumento di organico numerico, sin da subito anche mediante l’aggregazione temporanea del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale della Polizia di Stato e/o di reparti similari delle altre forze di polizia» conclude il comunicato stampa.