Il giudice monocratico Francesco Luigi Branda, al termine della direttissima svoltasi nel Palazzo di Giustizia di Cosenza, ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di firma a Fabio Russo, 30enne di Luzzi, accusato di spaccio di droga dalla procura di Cosenza, coordinata dal procuratore capo Mario Spagnuolo.

L’arresto era stato effettuato ieri dai carabinieri della Compagnia di Rende, i quali avevano trovato circa 10 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, e 20mila euro in contanti, nella disponibilità dell’indagato. I militari dell’Arma inoltre avevano rinvenuto tutto il materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. Il pm Mariangela Farro aveva chiesto la misura concessa dal giudice, mentre l’avvocato Antonio Quintieri, difensore del 30enne di Luzzi, ha invocato (e ottenuto) un termine a difesa. Processo quindi rinviato per la decisione finale.