Sono diverse decine le multe comminate ad altrettanti partecipanti alla manifestazione contro il governo Draghi del 4 dicembre scorso in piazza Kennedy a Cosenza, regolarmente autorizzata, per violazione delle misure di distanziamento. A rendere nota la vicenda è il sindacato Usb Confederazione Cosenza, tra i promotori dell’iniziativa.

«A distanza di poche settimane – scrivono congiuntamente Usb, Cobas e Fgc Cosenza – dalla notifica dei decreti penali di condanna agli attivisti del Comitato piazza Piccola, colpevoli di aver organizzato una passeggiata tra le macerie del centro storico, e dalle assurde proposte di sorveglianza speciale avanzate nei confronti di Jessica Cosenza, Simone Guglielmelli e Francesco Azzinnaro, ci troviamo a denunciare l’ennesimo grave attacco al diritto al dissenso. In quella data tutto il Paese è stato attraversato da centinaia di iniziative. L’agibilità democratica è fortemente minata. La situazione è grave quanto inaccettabile, di fronte a ciò proseguirà con determinazione la mobilitazione della parte sana della città che sta già dando prova di saper difendere le libertà democratiche attualmente sotto attacco».