Ieri sera, intorno alle 23, attimi di paura ad Acri, lungo il corso principale di via Pertini, quando un uomo ha improvvisamente dato in escandescenza, causando danni ad alcune opere del museo all’aperto. Secondo le prime ricostruzioni, il soggetto – un uomo poco più che quarantenne, non residente ad Acri ma in città per far visita ad alcuni parenti – ha utilizzato delle sedie per colpire e rompere alcune installazioni artistiche, urlando frasi del cui contenuto non è al momento dato sapere.

Non solo: l’uomo ha discusso animatamente con diversi passanti, tentando persino di colpirne qualcuno. I tentativi di amici e parenti di fermarlo si sono rivelati vani, rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Acri, supportati dai colleghi di Montalto, che hanno poi bloccato l’uomo. Necessario anche l’intervento di un’ambulanza del 118 per prestare assistenza al soggetto.

Tra le opere danneggiate figurano “Il nuovo mappamondo” dell’artista Mario Sposato e la tabella istallata vicino alla fontana del “Nettuno”. Questa mattina, lungo corso Pertini e su piaza Matteotti, restano visibili i segni dell’accaduto, con pezzi delle opere e bastoni sparsi lungo il percorso. Al momento non sono chiari i motivi che hanno portato l’uomo a questo comportamento.