Il Consiglio di Stato – riunito nella Sezione Quarta, in data odierna ha pronunciato la sentenza che respinge il ricorso presentato da M.I.A. s.r.l. contro il provvedimento assunto dal Comune di Diamante di aggiudicazione della gara per l’affidamento del servizio di igiene urbana in favore della ditta Ecoross, relativa a “spazzamento, raccolta, trasporto e conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani ed assimilati; raccolta e smaltimento differenziata e cartoni con il sistema porta a porta; raccolta e smaltimento rifiuti ingombranti, noché servizi complementari”.

La pronuncia del Consiglio di Stato, che ha confermato la sentenza di primo grado emessa dal TAR, ha accolto in toto le argomentazioni difensive del Comune di Diamante, difeso in entrambi i gradi di giudizio dall’Avvocato Nicola Carratelli. E’ stata, quindi, ritenuta legittima l’attività istruttoria effettuata in sede di esame delle offerte pervenute, ed a seguito di approfondite verifiche svolte dalla commissione di gara, nel rispetto della normativa sui contratti pubblici ed in virtù di quanto previsto dall’ANAC, il Comune di Diamante ha affidato il servizio all’impresa Ecoross (difesa dall’Avv. Lilli).

A seguito di ciò, l’impresa M.I.A., che aveva partecipato alla gara, ritenendo illegittimo l’operato del Comune di Diamante, aveva inteso proporre ricorso – avverso gli atti amministrativi adottati dall’ente locale- al Tribunale Amministrativo Regionale, che era stato già rigettato dai magistrati amministrativi di Catanzaro a novembre 2021. Tuttavia, l’impresa M.I.A., non soddisfatta della decisione del TAR, ha proseguito nel proprio lamento dinanzi alla giurisdizione amministrativa, proponendo ricorso in appello al Consiglio di Stato.

Il supremo consesso della giustizia amministrativa, con l’odierna decisione, ha tuttavia ritenuto infondate le doglianze mosse dall’Impresa M.I.A., legittimando, dunque, l’affidamento del Comune di Diamante del servizio di igiene urbana in favore della ditta Ecoross. L’impresa MIA è stata anche condannata, sia in primo che in secondo grado, al pagamento in favore del Comune di Diamante e della ditta Ecoross, per circa 15mila per ciascuna parte.